Legge fallimentare. Commentario teorico-pratico

E' un commento articolo per articolo della Legge Fallimentare del 1942, dopo la riforma operata dal decreto legislativo 9 gennaio 2006, n.5 e l'impatto delle altre procedure (civile e speciale). L'opera non si limita a trattare le novità della riforma, attraverso il raffronto delle tesi dottrinali e delle prime pronunce di Tribunale, ma offre un aggiornamento del pensiero dottrinale e soprattutto giurisprudenziale, anche sulle vecchie norme, che per molti procedimenti fallimentari sono ancora applicabili. Con il metodo che ha contraddistinto anche le Insinuazioni al passivo, il commento di ciascuna norma offre una disanima dei dei più validi indirizzi e protocolli operativi che scaturiscono dai primi mesi di applicazione. Tra le prassi sia negoziali che giudiziali vengono riportate solo quelle che per spessore e credibilità, sono in grado di diventare giurisprudenza e consuetudine professionale. Tra gli strumenti di analisi degli istituti gli autori hanno preferito un metodo di ricognizione aperto al pluralismo delle tesi e sensibile alla concretezza con cui i fatti e le vicende dell'insolvenza delle imprese sono dedotti innanzitutto avanti ai giudici del merito. Ogni istituto è comunque inquadrato nella sua storia interpretativa, quale fonte di orientamento autorevole, anche oggi utile agli operatori.