Lassù i rumori del mondo non arrivano. Cronaca dell'arresto e della morte di Émile Chanoux maggio 1944

La mattina del 18 maggio 1944 Émile Chanoux, anima della Resistenza valdostana, viene arrestato e barbaramente torturato dalla polizia nazifascista. A sera, dopo un lungo e drammatico interrogatorio, è tradotto nella caserma degli agenti di P.S. di via Frutaz, dove, all’alba del 19 maggio, muore. Un evento che cambia la storia della Valle d’Aosta, sul quale si avevano, fino a questo momento, più certezze che informazioni. Il merito di questo libro è di riaprire tutti gli interrogativi che sono rimasti sopiti per tanti anni; non per scoprire la verità (o per dare un’ennesima versione dei fatti), ma per restituire la complessità dell’evento, la contradditorietà delle testimonianze, l’intreccio stupefacente dei ruoli e delle responsabilità. Paolo di Martino, giovane criminologo, ligure e quindi “estraneo” alle cose valdostane, avvicina questa materia dolente con passione professionale e senza partigianeria; ma anche con simpatia umana, senza mai distogliere lo sguardo dall’uomo Chanoux, corpo e anima martoriati, prima che “simbolo”.