Trama Le larve
Strisciano e sgattaiolano i personaggi di questo romanzo, si muovono furtivi, si accoppiano in anfratti bui, tramano nei corridoi di un palazzo tetro, i cui sotterranei inesplorati sprofondano come radici nella terra nera, tra miriadi di larve. Intorno, campagne desolate e boschi sepolti nelle nebbie, fiumi fangosi, gore e paludi. Su tutto si stende l'ombra minacciosa di un uomo potente e ferino che con crudeltà ha dominato la famiglia, i contadini e gli operai alle sue dipendenze, e che da un grande ritratto continua a esercitare un influsso maligno. Una storia intrisa di atmosfere gotiche, oscillante tra l'osservazione ossessiva della realtà e l'indeterminatezza del sogno; una saga familiare che è anche racconto di formazione. Un libro che ammicca alla narrativa d'appendice e al poliziesco, tingendosi perfino di commedia: una prosa vivissima, che si fa materia pulsante tra le mani del lettore.
Recensioni degli utenti
Gotico italiano-15 marzo 2012
E' il primo libro che leggo di quest'autore e mi ha davvero colpito! La larva è l'immagine che viene utilizzata per riferirsi a tutti quegli istinti più subdoli e primordiali dell'uomo (aggressività, sessualità, dominio... ) destinati a emergere prima o poi e a mostrare l'altra faccia dell'umanità. L'atmosfera di tutto il libro è gotica, ripugnante, molto cruda e anche molto nitida. Consigliato come lettura "alternativa".