La ladra di spaghetti
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero extra
- Data di Pubblicazione:
- 14 giugno 2011
- EAN:
9788806205584
- ISBN:
8806205587
- Pagine:
- 114
- Formato:
- brossura
Trama La ladra di spaghetti
In Come una colpa la giovanissima autrice Pepe Marthita racconta in modo crudo la mercificazione del sesso. Il sesso visto come una forma di potere delle donne sugli uomini. La protagonista è una giovane studentessa di diciannove anni, che usa il suo corpo avvenente per ottenere ciò che desidera. La sua situazione famigliare è piuttosto complicata, sua madre infatti, la notte, lavora come ballerina in un locale di lap dance. Il padre, invece, non l’ha mai conosciuto. Questo è motivo di empatia e vicinanza con la sua amica Olivia, la quale condivide la stessa situazione. Infatti nemmeno lei ha mai conosciuto il proprio padre e il giorno in cui le confida che a breve riuscirà ad incontrarlo e conoscerlo, allora anche la protagonista si rende conto che desidera conoscere il volto dell’ uomo che l’ha concepita e abbandonata. Sua madre però è reticente e non ne vuole parlare. Una sera, presso il locale di lap dance incontra un uomo. Il rapporto che ne scaturisce, consiste in una relazione erotica che, con il passare del tempo, diventa via via sempre più violenta. In Come una colpa, Pepe Marthita scaglia con rabbia un sasso contro gli uomini, denunciando quella parte di società in cui le donne si assumono le proprie responsabilità mentre gli uomini fuggono per non crescere.
Recensioni degli utenti
La ladra di spaghetti-18 giugno 2013
Insomma... Direi che non ci siamo proprio, solo a me ha ricordato Acciaio della Avallone? Non avendo amato neanche quel libro che perlomeno era scritto bene cosa che qui invece non avviene non posso valutare positivamente neppure questo. La trama poteva anche essere valida, ma non mi è piaciuto il modo in cui è stata esposta. Non lo considererei illeggibile e non lo sconsiglio a priori, ma a me non è piaciuto.
La ladra di spaghetti-8 luglio 2011
Storiella di un'adolescente arrabbiata con gli uomini (perché non ha mai conosciuto suo padre) che vende e regala il proprio corpo ai compagni di classe e a uomini più vecchi. Scene di sesso penose e superficiali, come del resto l'intero libro, che pare niente più che una bozza. Vivamente sconsigliato.