Laclos o il paradosso libertino

Questo meraviglioso saggio è probabilmente il più efficace e sicuramente uno dei più straordinari che siano mai stati scritti non soltanto a commento de "Le relazioni pericolose" ma anche in merito alla stessa figura del libertino. Il testo è diviso in due sezioni: la prima si occupa della biografia di Laclos mentre la seconda penetra con un'efficacia sbalorditiva praticamente tutti gli aspetti del romanzo analizzando luoghi, spazi, personaggi, azioni,... . Il mio consiglio spassionato è di saltare a piè pari la prima metà del testo dedicata alla sezione biografica di Laclos (lasciandosela eventualmente per un secondo tempo) per affrontare subito la seconda sezione. L'analisi esige ovviamente una buona conoscenza del romanzo ma a parte ciò non richiede nè troppo impegno da parte del lettore nè tantomeno particolari competenze storico-letterarie. Pomeau riesce infatti a tirare fuori tutto ciò che di buono e di malvagio Laclos ha riversato nel testo attraverso una prosa scorrevolissima e mai intricata. Inoltre la distinzione in capitoli-paragrafi aiuta molto il lettore dandogli la possibilità di suddividere i diversi tipi di riflessione senza mai andare in confusione. Saggio consigliatissimo dunque così come il romanzo: una vera radiografia dell'essere libertino in grado di svelare gli aspetti più segreti ed impliciti del suo essere.