L' Italia fascista e la persecuzione degli ebrei
- Editore:
Il Mulino
- Collana:
- Storica paperbacks
- A cura di:
- R. Pertici
- Traduttore:
- De Ritis A.
- Data di Pubblicazione:
- 14 gennaio 2016
- EAN:
9788815261038
- ISBN:
8815261036
- Pagine:
- 514
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000
Descrizione L' Italia fascista e la persecuzione degli ebrei
Il 14 luglio 1938 veniva pubblicato su un quotidiano di Roma un manifesto firmato da alcuni scienziati; in esso si proclamava la necessità di un razzismo italiano e si definivano gli ebrei come non appartenenti alla razza italiana. Quel manifesto segna l'avvio ufficiale di una campagna antisemita che il regime fascista aveva in realtà cominciato a orchestrare da mesi e che di lì a poco troverà il suo sbocco nelle leggi razziali che sancirono la discriminazione e la persecuzione degli ebrei. Con grande chiarezza e vigore espositivo, questo libro racconta come e perché il fascismo arrivò all'antisemitismo di stato, come fu orchestrata la propaganda e come fu realizzata la persecuzione dal 1938 fino al tragico epilogo della deportazione a opera dei tedeschi. A differenza di altri storici, che hanno messo in luce piuttosto le lunghe radici dell'antisemitismo fascista, l'autrice sostiene la forte rottura costituita dalla politica antisemita e ne individua l'origine nella necessità del regime di tenere il paese in stato di mobilitazione permanente.
Recensioni degli utenti
L' Italia fascista e la persecuzione degli ebrei-17 novembre 2010
Seguendo l'esempio germanico, anche l'Italia nel 1938 si sentì in dovere di pubblicare un primo scritto a difesa della pura razza italiana. Quello che ne conseguì fu l'antisemitismo di stato. Questo libro ci spiega i meccanismi di tale processo culturale e sociale.