Italia chiama e-government. Molta tecnologia, poca innovazione, ancora troppa distanza dal cittadino
- Editore:
Guerini e Associati
- Data di Pubblicazione:
- 24 luglio 2008
- EAN:
9788862500487
- ISBN:
8862500483
- Pagine:
- 190
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- INFORMATICA: ARGOMENTI D'INTERESSE GENERALE
Descrizione Italia chiama e-government. Molta tecnologia, poca innovazione, ancora troppa distanza dal cittadino
A partire dall'affermazione, contenuta nel titolo, che l'esperienza dell'e-government in Italia è contrassegnata da un insufficiente ritorno - in termini di innovazione propriamente detta - degli investimenti tecnologici, il lettore viene invitato a un percorso di analisi e di proposta per il futuro. Il percorso inizia dalla (ri)scoperta della sostanziale identità fra e-governmente modernizzazìone della PA, e dalla suggestione che la nuova PA possa essere strumento di riavvicinamento fra la nostra società civile e la politica. Vengono illustrati i termini del confronto internazionale dal quale l'Italia emerge con un posizionamento precario sul terreno dell'innovazione: non solo quella della PA, ma anche quella del sistema produttivo. Un excursus sintetico su una storia decennale di riforme della PA e di strategie e piani di e-government consente di cogliere il disallineamento fra le attese (dalle riforme del ministro Bassanini, alla semplificazione del ministro Nicolais passando per l'attuazione del piano di e-government del ministro Stanca) e i risultati a oggi. Attraverso l'evidenziazione delle barriere ad un corretto sviluppo dell'e-government, e la ripresa delle strategie attuali, si perviene alla proposizione di due grandi discontinuità necessarie per il futuro: programmi e progetti per "servire" il cittadino da un lato, e progetti impostati "diversamente" dall'altro.