L' isola misteriosa

Lo stile di Verne porta con sè avventura, suspance, viaggi mirabolanti ed imprese ardite. L'isola misteriosa non fa eccezione pur perdendo, a mio avviso, un po' di vervè e brillantezza rispetto ad altre opere. Rimane comunque una lettura piacevole che prende ritmo e vigore pagina dopo pagina, recuperando un incit poco entusiasmante.

Anche questo romanzo, che ho riletto nella sua versione integrale, mi è sembrato prolisso e ammetto di ricordare più volentieri l'edizione per ragazzi. Però, se si individuano due diversi livelli narrativi, uno costituito dalle emozioni dei personaggi e l'altro dalla concretezza della loro conquista dell'isola, allora ecco che si rinnova il piacere della lettura. Quando i cinque naufraghi soffrono insieme, quando riaccolgono il povero Ayrton, quando sono testimoni della confessione del Capitano Nemo, allora per me il libro ha un valore pressoché unico nella produzione di Verne, solo in parte avvicinato da altre opere minori, quali Mathias Sandorf e Mistress Branican. Invece gli aspetti di conquista materiale dell'isola mi sono sembrati piuttosto "facili", e meno male che Verne ha saputo mantenere quell'aura di magia, dovuta alla presenza misteriosa di Nemo. Sempre valido, dunque, e da leggere o rileggere.

Altro capovoloro letterario del noto autore Jules Verne, questa volta cinque personaggi ognuno appartenenti a diverse classi sociali (un ingegnere, Un ragazzo, un giornalista, un marinaio) si ritrovano esuli su una sperduta isola del Pacifico, dopo essere scampati alla guerra di secessione americana con una mongolfiera. I personaggi per la propria sopravvivenza si trovano a dover cacciare, a produrre ceramiche, metalli, armi. Tra di loro nasce una profonda amicizia, ma strani eventi accadono sull'isola, inoltre vi è un egnimatico personaggio ad aiutarli, la cui identità si scoprirà solo negli ultimi capitolo del libro.

Gran bel libro di Verne (un nome, una garanzia), scoppiettante ed istruttivo come sempre ma con un fondo morale che è il valore aggiunto di quest'opera rispetto alle altre: l'importanza dell'amicizia. Cosa distingue l'uomo dagli altri animali, perchè un gruppo di amici sia più forte della somma numerica dei suoi componenti, cosa significa mettersi al servizio della squadra e mettere la squadra al servizio del singolo; questi alcuni dei quesiti a cui il lettore può avere risposta. Non assegno il voto più alto solo perchè Verne (da gran precursore dei tempi qual era) ha un pò esagerato con quelle che un secolo dopo al cinema avremo chiamato "americanate". Bellissimo ed inatteso il finale.

Ooh... c'è da dare veramente ragione alla quarta di copertina. Veramente l'opera più completa e articolata di Verne. Mi è piaciuto tantissimo! :D Lo stile di scrittura è superbo, degno di un vero intellettuale; le frequenti descrizioni particolareggiate di certi processi chimici per ottenere degli elementi necessari ai naufraghi non mi hanno annoiata, anzi, sono veramente molto interessanti. Al punto che posso tranquillamente dire che, se facessi naufragio su un'isola, se avessi con me la mia copia de "L'isola misteriosa" sarei tranquilla, altro che Manuale delle giovani marmotte! :D L'unica cosa... prima di cominciare a leggerlo, mi era scivolato l'occhio su un commento spoiler, e così conoscevo già l'identità di un personaggio misterioso... accidenti a me :S Comunque non ha influito molto sul mio apprezzamento del libro, a cui dò di tutto cuore 5 stelline piene, e lode!! :D