L' isola del giorno prima di Umberto Eco edito da Bompiani

L' isola del giorno prima

Editore:

Bompiani

Data di Pubblicazione:
23 febbraio 2001
EAN:

9788845246449

ISBN:

8845246442

Disponibile anche in E-Book
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Trama L' isola del giorno prima

Nell'estate del 1643 un giovane piemontese naufraga, nei mari del sud, su di una nave deserta. Di fronte a lui un'Isola che non può raggiungere. Intorno a lui un ambiente apparentemente accogliente. Solo, su un mare sconosciuto, Roberto de la Grive vede per la prima volta in vita sua cieli, acque, uccelli, piante, pesci e coralli che non sa come nominare. Scrive lettere d'amore, attraverso le quali si indovina la sua storia: una lenta e traumatica iniziazione al mondo secentesco della nuova scienza, della ragion di stato, di un cosmo in cui la terra non è più al centro dell'universo. Roberto vive la sua vicenda tutta giocata sulla memoria e sull'attesa di approdare a un'Isola che non è lontana solo nello spazio, ma anche nel tempo.

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3 di 5 su 1 recensione

Eco "sfida" ManzoniDi R. Alberto-4 febbraio 2012

Come da titolo, Eco si cimenta nello scrivere in stile ottocentesco, raccontando vicende (naturalmente tratte da un manoscritto) risalenti a due secoli prima, e lo dichiara apertamente inserendo una chicca niente male (che vi invito a scoprire) nella descrizione dell'assedio di Casale Monferrato (che qualcuno, si ricorderà, era oggetto delle discussioni politiche alla tavola di don Rodrigo; e devo dire che, quanto a stile, riesce a mio parere nel suo intento. La trama è debitamente intricata, nello stile dell'autore, e come al solito va a toccare alcuni topos della narrativa antica e moderna, rimaneggiandoli e rimescolandoli a piacere: il tema del doppio (naturalmente cattivo, eppure immaginario) , addirittura i viaggi nel tempo, la cecità. Inserisce il lettore nel contesto di fermento scientifico (anche se bizzarro, talora) del '600, ironizzando immancabilmente sulla Chiesa dell'epoca e sul suo rapporto ambivalente con il sapere. Molto godibile, non raggiunge secondo me il livello di Baudolino e Nome della rosa, ma è una lettura piacevolissima che vi regalerà parecchie sere di erudito e studiatissimo divertimento!