Ischia

Ischia è il luogo in cui il giornalista di Repubblica Gianni Mura decide di ambientare un giallo che ha per protagonista l’ispettore già apparso in un altro romanzo firmato dallo stesso Mura, dal titolo Giallo su giallo. Magrite, questo il nome del protagonista, è un incrocio tra due figure. Da una parte assomiglia al celebre personaggio letterario creato da Simenon, il famoso Commissario Maigret, dall’altra ha lo stesso modo surreale di vedere la realtà che caratterizzava il pittore belga René Magritte. Baffi, maglia a righe e una forte passione per i vini d’annata e il buon cibo, Jules Magrite lascia il commissariato di Parigi per trascorrere una vacanza ad Ischia, in Italia. L’idea del Commissario è quella di passare dei giorni di romantico abbandono assieme alla sua nuova fiamma, la rossa e avvenente Michelle Lapierre, di professione giudice. Le cose però non vanno come previsto. I due sono da poco arrivati sull’isola, quando la quiete viene scossa dall’omicidio di un giovane romeno. Magrite viene coinvolto nelle indagini, e inizia a cercare il colpevole partendo dalle confidenze di Peppe ‘o Francese. Dietro la bellezza della costa e del mare che circonda Ischia, Magrite scopre un mondo marcio fatto di criminalità e corruzione. Ischia è un’isola che inizia per I e finisce con ia, come quell’Italia che Gianni Mura intende rappresentare in questo noir appassionante.