Le guerre di Dio. Nuova storia delle crociate
- Editore:
Einaudi
- Traduttore:
- Del Mercato B.
- Data di Pubblicazione:
- 24 novembre 2017
- EAN:
9788806237288
- ISBN:
8806237284
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia regionale e nazionale, Storia: dal 500 d.C. al 1450-1500 d.C.
Descrizione Le guerre di Dio. Nuova storia delle crociate
A mezzo secolo dalla pubblicazione della classica "Storia delle crociate" di Steven Runciman, "Le guerre di Dio" di Christopher Tyerman è oggi, per la meticolosità e l'approccio innovativo, il testo di riferimento sull'argomento. Non solo in quanto prende in considerazione le acquisizioni più recenti della ricerca storica, ma anche perché fa i conti con una mutata sensibilità culturale. L'autore, medievista di Oxford, colloca innanzitutto gli eventi in una cornice più vasta e realistica, che tiene conto di tutte le forze che portarono alle crociate: sia quelle politiche e religiose, sia quelle culturali, economiche, sociali, demografiche. Dalla pressione araba in Spagna, ai movimenti ereticali in Francia, alle sacche di paganesimo nei paesi baltici: per la prima volta in maniera tanto esaustiva, le crociate vengono viste come l'evento globale che furono, un qualcosa che va ben al di là delle campagne militari in Terrasanta. Una vera e propria visione del mondo, che ha definito la mentalità europea tra l'anno Mille e la" scoperta" dell'America. Tyerman porta alla luce l'intreccio di aggressività e paranoia, utopia e miopia che si materializzò nelle guerre (in Medio Oriente o nel "fronte interno", contro i movimenti ereticali), raccontando le storie degli individui che vi presero parte, dai personaggi celebri a quelli che nessuna cronaca riteneva degni di riportare ma che ugualmente contribuiscono a questo grandioso, paradossale affresco storico.
Recensioni degli utenti
Titolo ingannevole-1 maggio 2019
Se pensate, come ho fatto io, di leggere un resoconto militare di quegli antichi conflitti, allora commettete il mio stesso errore: questo libro è tutto tranne una cronaca guerresca! Di come si combatté, delle tattiche, strategie, equipaggiamenti e tutto ciò che concerne la sfera bellica, qui ne troverete solo minime tracce. Per il resto, l'ho trovato noioso e ripetitivo, anche se non contesto la ponderosità dell'opera, senz'altro notevole.