La città sradicata. Geografie dell'abitare contemporaneo. I migranti mappano Milano
- Editore:
O Barra O Edizioni
- Collana:
- Agli estremi dell'Occidente
- Data di Pubblicazione:
- 20 novembre 2013
- EAN:
9788897332589
- ISBN:
8897332587
- Pagine:
- 359
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Comunità urbane, Pianificazione urbanistica, aspetti architettonici
Descrizione La città sradicata. Geografie dell'abitare contemporaneo. I migranti mappano Milano
In questo libro, i migranti, figure emblematiche della contemporaneità, ci conducono a esplorare la condizione urbana attuale: il loro abitare sradicato diviene lo spunto per pensare al progetto di una città che voglia intercettare la domanda di abitabilità del presente; il loro sguardo estraniato diventa l'indizio per scoprire forme di relazione con lo spazio dove il significato attribuito ai diversi luoghi definisce i contorni di un'appartenenza di nuovo genere. Attraverso 100 mappe di Milano disegnate da altrettanti migranti 'al primo approdo' affiora e prende forma la geografia di una città pressoché sconosciuta a chi è residente stabile: una città che include, che attrae, che divide, che mette in relazione o che si fa temere, a seconda dei significati di cui si caricano i suoi spazi nell'osservazione di chi si disponga ad abitarli. In un contesto che rappresenta il laboratorio di cambiamenti più avanzato in Italia, viene attualizzato e applicato un metodo - quello introdotto da Kevin Lynch nell'Immagine della città - per studiare la percezione dell'ambiente da parte dei suoi abitanti. Un'esplorazione che consente a chi voglia leggere il mutamento di addentrarsi nella città in trasformazione, osservando quell'abitare senza abitudine che è specifico del migrante al primo approdo, e che potrebbe ora diventare la condizione etica della contemporaneità che tutti abitiamo. Prefazione di Patrizia Gabellini