Il tempo materiale di Giorgio Vasta edito da Minimum Fax

Il tempo materiale

Editore:

Minimum Fax

Collana:
Nichel
Data di Pubblicazione:
6 ottobre 2008
EAN:

9788875211882

ISBN:

8875211884

Pagine:
311
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Il tempo materiale

Il 1978 come il primo e l'ultimo degli anni. In una Palermo selvaggia, immobile, quasi preistorica, tre ragazzini colmi di desiderio e ideologia si affacciano al mondo per la prima volta. E da Palermo sentono il vento di Roma nell'annus horribilis della Repubblica: le Brigate Rosse e il caso Moro. E, nauseati dalla vita di provincia e dal provincialismo senza redenzione dell'Italia, fondano un loro gruppo terrorista. Ribattezzatisi con i nomi di battaglia di Nimbo, Volo e Raggio, questi ragazzi si ritroveranno a progettare attentati in uno stato disperatamente lucido. E passeranno all'azione, generando caos e violenza, prima nella scuola, poi in tutta Palermo. Ma Nimbo (l'io narrante) scopre che tutti i nodi che non riescono a venire al pettine sono riassunti nell'irriducibile figura di una compagna di scuola: la ragazzina che lui sente di amare e che ribattezza "bambina creola". Un romanzo intenso e lacerante, capace di fotografare un intero paese nel momento in cui perde definitivamente l'innocenza, passando dall'innocuo bianco e nero del Carosello ai colori accesi di una lunga stagione di sangue. Ma l'esordio di Giorgio Vasta è anche la cronaca di una storia d'amore impossibile: leggendola, non potremo fare a meno di ricordare i ragazzi che siamo stati - e di verificare se e quando l'ipotesi farneticante di un sentimento assoluto si è poi infranta sul nudo scoglio dell'età adulta.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 2 recensioni

Il tempo materialeDi F. Sergio-11 luglio 2011

E l'esordi letterario dello scrittore salentino Giorgio Vasta. Notevole l'influenza, a mio parere, di scrittori contemporanei americani. Io paragonerei la sua scrittura, per certi versi, anche al Giuseppe Genna di "Dies Irae". Il libro mi è piaciuto per come è scritto, per la storia e per il "montaggio" della storia stessa. La storia è un po' surreale: questo gruppo di amici che in un clima di terrorismo come si respirava in Italia nel 1978 decide di costituire una cellula BR a Palermo e quindi comincia a compiere azioni dimostrative rivendicate in maniera più o meno criptica. L'escalation porta poi il gruppetto a fare il salto di qualità e ma non vi voglio rovinare la lettura del libro. Il tutto posto in confronto con il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro da parte delle vere BR. Forse il confronto con questa storia surreale, e per certi versi assurda, vuole indicare l'assurdità delle scelte e delle azioni, compiute in nome di una certa ideologia, della cronaca nera del tempo La scrittura, come ho già detto è interessante, si nota l'influsso dei maestri americani (in primis direi De Lillo) , che sono poi anche i miei autori preferiti. Speriamo che questo libro non resti un fulmine a ciel sereno, ma sia il preludio di una serie di grandi libri. Voto? 5 anche per incoraggiamento, e di buon augurio.

Il tempo materialeDi m. silvio-31 marzo 2011

Libro veramente da consigliare, da regalare, prezioso stilisticamentee contenutisticamente. Lo odio perché scrive dannatamente bene, perché non c'è una parola che sia fuori posto, perché vorresti sottolineare tutte le frasi per quanto sono stilisticamente belle e incisive. E perché non si compiace per questo, ma scrive anche delle cose vere: dure, cattive, al limite dello spietato, ma che ben descrivono quello che è successo e continua a succedere in Italia. Vasta racconta il 1978, racconta la lotta armata, racconta la voglia di fare qualcosa per cambiare lo schifo che circonda il protagonista (e che ci circonda), ma racconta anche la voglia di appropriarsi di quello che ci spetta, la vita, l'amore, tutto.