Iran, stato del terrore. Come l'Occidente può vincere la guerra
- Editore:
Boroli Editore
- Collana:
- Storia storie memorie
- Traduttore:
- Citton G.
- Data di Pubblicazione:
- 12 aprile 2007
- EAN:
9788874931088
- ISBN:
8874931085
- Pagine:
- 158
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia del 21. Secolo: dal 2000, Storia del Medio Oriente
Descrizione Iran, stato del terrore. Come l'Occidente può vincere la guerra
Muovendo da un'appassionante ricostruzione della guerra contro i "signori del terrore" ingaggiata dagli Stati Uniti dopo l'11 settembre, il politologo americano Michael A. Ledeen si sofferma sull'escalation nucleare dell'Iran e sulla politica americana verso questo Paese, inserito da George W. Bush nell'"asse del male".L'idea di Ledeen è che per l'America e per il mondo occidentale sia arrivato il momento di occuparsi seriamente del regime degli ayatollah di Teheran. Per rovesciare la dittatura è necessario sostenere l'opposizione interna ai fondamentalisti inviando soldi, favorendo la collaborazione tra le intelligence, potenziando le trasmissioni televisive e radiofoniche dirette a quel Paese: l'arma più potente dell'Occidente contro i "signori del terrore" sarebbe infatti lo stesso popolo iraniano oppresso dal regime dittatoriale. Critiche sono le posizioni di Ledeen nei confronti della maggior parte dei Paesi europei, che aiutano quel regime intrattenendo con esso rapporti finanziari e commerciali. L'abbattimento del regime degli ayatollah iraniani contribuirà poi a risolvere la questione dell'Iraq, con un effetto a cascata che riguarderà anche il Libano, la Siria, l'Arabia Saudita e la questione palestinese. Michel A. Ledeen è uno storico e analista politico dell'American Enterprise Institute, uno dei più rilevanti centri del pensiero politico conservatore. Ha lavorato per il Dipartimento di Stato, il Pentagono e il Consiglio per la sicurezza nazionale sui temi del terrorismo internazionale.