Trama Io ti troverò
A dieci anni Thomas Bishop viene internato in una clinica psichiatrica dopo aver ucciso la madre che lo seviziava da sempre. Quindici anni dopo, evade dall'istituto e dà inizio a una fuga sanguinaria sul cui cammino sono ancora le donne a cadere. Un omicidio, due, poi saranno decine; Bishop tortura e uccide spostandosi da Las Vegas a Chicago, a New York. Un personaggio infero ma straordinariamente umano, del quale Shane Stevens è cronista implacabile raccontandone nel dettaglio l'infanzia e gli anni di reclusione, le quotidiane strategie di sopravvivenza e la ferocia omicida. Ne emerge un indimenticabile ritratto della follia, di quel concatenarsi di storie, incontri o mancati incontri che conducono un uomo a cedere alla violenza, all'orrore, alla distruzione dell'altro e di sé. E accanto a questa ombra che ferisce a morte le grandi metropoli del continente, emerge il volto oscuro dell'America degli anni Settanta, restituito attraverso il racconto di una caccia all'uomo che coinvolgerà tutti, poliziotti e giudici, politici e giornalisti, beffati dall'astuzia dell'assassino e incatenati, loro malgrado, alla sua testarda, deviata umanità.
Recensioni degli utenti
Capolavoro-16 febbraio 2015
È un peccato che Mr. Stevens sia così poco conosciuto, in Italia ma anche in America, paese in cui è rimasto per anni nell'anonimato. Un libro del genere è qualcosa di sensazionale, un capolavoro del noir ma anche del thriller psicologico. Thomas Bishop è un vero antieroe moderno, immerso in un'America degli anni Cinquanta in cui si respira odore di rivalsa ma anche di disillusione, ed è un uomo che uccide, fa a pezzi e distrugge le sue vittime, ma anche il sogno americano. "Le Monde" definisce questo libro "un miracolo", e non c'è altro da aggiungere!