Invisibile di Paul Auster edito da Einaudi

Invisibile

Editore:

Einaudi

Collana:
Supercoralli
Traduttore:
Bocchiola M.
Data di Pubblicazione:
4 dicembre 2009
EAN:

9788806199708

ISBN:

8806199706

Pagine:
223
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Invisibile

Nel 1967, Adam Walker ha vent'anni e studia a New York; la sua unica aspirazione è diventare poeta. Durante una festa, conosce l'enigmatico e inquietante professore parigino Rudolf Born e la sua seducente fidanzata, Margot. Tra loro si instaura immediatamente un legame fatto di sottintesi, di cose dette e non dette: Rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane e gli offre di ideare e curare una rivista letteraria che intende finanziare. Adam, dal canto suo, prova una forte attrazione per Margot con la quale, quando Born torna temporaneamente in Europa, si abbandona a cinque giorni di sesso. Scoperto il tradimento, Rudolf caccia Margot. Non mostra tuttavia risentimento nei confronti di Adam che, pur sconcertato da questa ambiguità, continua a frequentarlo: sino a quando, una sera, non assiste alla criminale esplosione della sua aggressività. Tormentato dai sensi di colpa per non avere tempestivamente avvisato la polizia e consapevole di aver vissuto un'esperienza che lo segnerà per sempre, trascorre l'estate in città con la sorella Gwyn: complici le loro solitudini e i loro lutti, i due riallacciano le fila di un legame profondo che li unisce sin dall'infanzia. All'inizio dell'autunno, Adam parte per Parigi, ufficialmente perché ha vinto una borsa di studio. Ma Parigi è anche la città in cui, sfuggendo alle autorità americane, è tornato a vivere Born. Adam sa bene che si dovrà così confrontare con la parte più nera e imperscrutabile della propria anima.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 17.50

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 8 recensioni

L'intoccabileDi T. Elisa-25 febbraio 2011

Nel 1967 Adam Walker, un ventenne che studia a New York e vuole diventare poeta, incontra un personaggio subdolo e inquietante, non per questo privo di fascino, il professore parigino Rudolf Born, a contratto presso la Columbia University. Tra i due si instaura un rapporto ambiguo, tanto che Born spinge Walker a letto con la propria amante Margot. Una sera Adam assiste all'esplosione della violenza del professore che accoltella e uccide un adolescente di colore. Born scompare e ritorna a Parigi dopo che il ragazzo lo ha denunciato. Chi è veramente Rudolf Born? Un docente di affari internazionali, un maniaco, una spia, un agente dei servizi? Con questi interrogativi Adam Walker trascorre l'estate in un rapporto incestuoso con la sorella, fino a quando decide di partire per Parigi grazie ad una borsa di studio. In realtà è intenzionato a scoprire qualcosa di più su Born. Di qui in avanti la trama si complica... La vicenda si sposta al 2007, quando uno scrittore affermato riceve da Walker, che era stato suo compagno di università, un manoscritto con la prima parte della vicenda. Ne seguirà un secondo e ancora un terzo. Walker, sessantenne e malato terminale di cancro, vuole affidargli la storia per una eventuale pubblicazione. Il libro sarebbe anche avvincente, ma è limitato dagli artifici letterari - neppure troppo originali - che Paul Auster adotta. Il finale, affidato alla narrazione di un altro personaggio che ha conosciuto Born, pare addirittura monco e lascia l'amara sensazione di aver letto qualcosa di non compiuto. Scritto nel 2009 e prontamente pubblicato da Einaudi, come si conviene agli scrittori di grido.

InvisibileDi S. John-14 febbraio 2011

Romanzo dallo stile pulito e conciso. "Invisibile" è un buon libro. Non ottimo. Non siamo assolutamente ai livelli di "Leviatano" - che rimane a mio parere il suo capolavoro - però siamo di fronte ad un'opera ben scritta, poliedrica, avvincente quanto basta. Ci sono elementi tipici della narrativa "austeriana": il personaggio scrittore, il libro dentro al libro, le diverse storie che si intrecciano. C'è un espediente che funziona, ed è quello di inserire tre grossi filoni di narrazione - Primavera, Estate, Autunno - usando di volta in volta la prima persona, poi la seconda, poi la terza. Al centro di tutto c'è Adam Walker, che potrebbe essere un ideale figlio di Benjamin Sachs, protagonista di Leviatano. Stesso ardore, stessi ideali, stesso impeto, stessa disillusione verso un'America che non corrisponde ai propri sogni.

InvisibileDi A. Terenzio-3 novembre 2010

Ben scritto. In certi momenti talmente ossessivo che non riesci a staccarti dalla storia finchè non scopri che la verità, in fondo, non la saprai mai...

InvisibileDi T. Gina-31 ottobre 2010

E' il primo libro di Paul Auster che leggo, e non ho capito cosa volesse dimostrare mandando il personaggio più enigmatico a finire in un' isoletta caraibica, senza spiegazioni di sorta; l'autore scrive molto piacevolmente,e ha creato molte buone possibilità di intrecci in questo libro, ma non ne ha sviluppato a pieno nessuna, oppure, come ho letto in alcune recensioni, lo ha fatto volutamente, seminando tracce poco individuabili (un po' come Antonioni in blow up? niente è come sembra?)

E' PROPRIO PAUL AUSTERDi P. Lucio Marco-8 settembre 2010

L'ultimo libro di questo scrittore americano credo che raccolga la sintesi del suo stile, n "INVISIBILE" Auster mostra tutta la sua maturità da cui deriva un libro davvero scorrevole.

carino...Di t. daniela-6 agosto 2010

Romanzo splendidamente scritto da uno dei migliori scrittori contemporanei. Ambientato tra il 1967 e i giorni nostri,il giovane e tranquillo studente Adam Walker si trova coinvolto suo malgrado in un omicidio...