Inventario perpetuo
- Editore:
Mondadori Bruno
- Collana:
- Sintesi
- Traduttore:
- Grazioli E., Caccia E.
- Data di Pubblicazione:
- 27 gennaio 2011
- EAN:
9788861595019
- ISBN:
8861595014
- Pagine:
- 337
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Teoria delle arti
Descrizione Inventario perpetuo
Il lavoro del critico d'arte è, secondo Rosalind krauss, un inventario che va in perpetuo riscritto, ora attualizzando idee e interpretazioni alla luce delle strade che via via I'arte contemporanea imbocca, ora aggiornando il significalo delle opere di cui si tratta. In questi saggi, sparsi lungo tre decenni di studio e di militanza e raccolti dall'autrice in rubriche dai titoli significativi. Rosalind Krauss ricostruisce il proprio percorso di critica d'arie e ripensa in particolare quella che lei stessa ha definito "condizione postmediale", l'abbandono cioè da parte dell'arie contemporanea della centralità modernalista del medium. Così come per Jean-Francois Lyotard la condizione postmoderna è nata dalla fine dei "grandi racconti", per la Krauss la condizione postimediale è un ulteriore addio all'idea di coerenza. Il grande racconto dell'arte contemporanea è finito quando l'Arte concettuale e altri movimenti artistici hanno rinunciato alla specificità del medium, giustapponendo immagine e testo nella stessa opera. Secondo questa lettura, i momenti e i temi della fine del modernismo illuminano per contrasto il lavoro degli artisti che cercano di reinventare il medium attraverso I'uso di "strani nuovi apparati", spesso presi a prestito dalla cultura commerciale, e che sono i protagonisti di questo libro: Ed Ruschi, Christian Marclay, William Kentridge, James Coleman.