Ingegneria dei processi solari

L'ingegneria solare si occupa della maniera di integrare i meccanismi di fotosintesi e di evaporazione su larga scala (oceani) con una raccolta più diretta e circoscritta della radiazione solare incidente al suolo. Forte impulso allo sviluppo delle tecnologie solari è stato causato dalla crisi energetica degli anni 70, forse perché un malinteso ottimismo ha portato a sperare di contare sull'energia solare come fonte sostitutiva del petrolio. Questo è pensabile, parzialmente, su un orizzonte temporale di molti decenni e più. Non lo è, se non in misura molto ridotta, su un orizzonte temporale di un decennio. La ragione di ciò non risiede nella tecnologia solare, nel complesso molto elementare rispetto a quella nucleare, spaziale o informatica, bensì nelle limitate possibilità di investimento in mezzi di raccolta, accumulo e trasporto dell'energia solare. La penetrazione di una nuova tecnologia energetica richiede tempi molto lunghi per raggiungere una quota di mercato consistente. È probabile quindi che l'apporto odierno dell'ingegneria solare costituisca, in prospettiva storica, solo un insieme di realizzazioni ""pilota"" che permetteranno delle scelte meglio documentate quando lo scegliere diventerà un obbligo e non più una moda.