Gli inganni di Locke Lamora

Libro meraviglioso. Autore bravissimo e personaggi indimenticabili. Il lettore viene trasportato attraverso flashback, colpi di scena, travestimenti, scambi di persona, tradimenti e magia attraverso una storia che ha tutti gli ingredienti del vero capolavoro. Leggendo questo libro ho pianto, riso e imprecato proprio come un camorrano! Questo è solo il primo di sette libri, e ciò non può che entusiasmarmi: se l'autore mantiene questo livello, avrà in me una fan assolutamente fedele fino all'ultima pagina. Bravo Lynch!

Un fantasy entusiasmante e sorprendente! Mai avrei immaginato che mi sarebbe potuta piacere il protagonista: un ladro! Il libro è coinvolgente e ben congegnato e i dialoghi tra i personaggi non sono mai banali. Altro punto a favore, oltre la copertina bellissima, è l'essere autoconclusivo anche se sono curiosa di leggere altro con Locke come protagonista.

Peccato che non sia autoconclusivo, ma che si allunghi per ben 7 volumi! Magia sottile e sempre presente, ambientazioni suggestive, trama articolata e personaggi a tutto tondo. Lontano dagli stereotipi del classico fantasy e ricco di nuovi spunti, da leggere in attesa dell'uscita dei successivi sette volumi!

Ho trovato accattivante questa prima prova dell'autore. Conoscevo già la fama di questo autore, e non sono stata smentita. Il romanzo ha catturato la mia attenzione sin dalle prime pagine, per la simpatia e la vivacità di situazioni che si trovano a dover affrontare i protagonisti. Questi ultimi, a mio avviso, sono la vera spina dorsale su cui poggia l'intera storia, arricchita di flashback per accompagnare il lettore tra le strade che essi frequentano e hanno frequentato. Ragazzi orfani e sfortunati che trasformano le loro avversità in punti di forza, sempre pronti a circuire qualche papabile riccone per snellirne il portafogli; dotati di dialoghi briosi piacevolmente scurrili e acuta immaginazione, si muovono in un'ambientazione fantastica che arricchisce la trama di fresche sfumature e rapisce l'occhio. Mi è piaciuto anche perché non risparmia gioie e dolori: ci sono per tutte le figure create dalla penna di Lynch.