Descrizione Gli indisciplinati
Modena, 2 dicembre 1956. Enzo Ferrari presenta le macchine e i piloti per la nuova stagione di corse. Oltre alla monoposto Campione del Mondo ha cinque corridori giovani, belli, di sicuro talento e con un lampo vincente negli occhi. Un giornalista li battezza "Ferrari Primavera": sono la generazione destinata a cambiare il volto della Formula 1. Invece in due anni saranno tutti morti, e tutti al volante di un'auto. Si chiamavano Eugenio Castellotti, Alfonso Portago, Luigi Musso, Peter Collins, Mike Hawthorn, Questo è il racconto di come arrivarono in cima al mondo, per poi precipitare tragicamente. Frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca e di molte interviste ai testimoni, in primo luogo all'allora braccio destro di Ferrari, Romolo Tavoni.
Recensioni degli utenti
Eccellente-30 gennaio 2019
Avvincente pur nella drammaticità degli eventi, ottima descrizione di personaggi, fatti ed eventi di un periodo in cui le macchine non avevano le misure di sicurezza odierne e i piloti correvano pur la consapevolezza di rischiare moltissimo.