L' incontro indispensabile. Dialogo delle religioni di Raimon Panikkar edito da Jaca Book

L' incontro indispensabile. Dialogo delle religioni

Editore:

Jaca Book

Traduttore:
Franzoni G.
Data di Pubblicazione:
1 aprile 2001
EAN:

9788816405486

ISBN:

8816405481

Pagine:
96
Argomento:
Ecumenismo
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Ramon Pannikar è morto recentemente.Di m. roberto-15 ottobre 2010

Ramon Pannikar è morto recentemente. Da tempo si era ritirato in Catalogna, dove era nato. Continuava a rimanere un punto fermo nel desiderio della gente di tutto il mondo di capirsi e di incontrarsi. Questo desiderio ci appartiene, o meglio appartiene alle persone curiose. Ma non è facile intrecciare in modo pacifico e umile con altri il nostro pensiero; bisogna sforzarsi di capire il nostro vicino. Pannikar ci detta dei principi fondamentali, non sono delle regole. Nascono dall’esperienza, dai suoi tentativi, dalla sua grande conoscenza. Convivono dentro di lui varie culture e filosofie, ma nessuna prevarica. Per vivere insieme è necessario trovare un elemento in comune con cui poter tentare. Per Pannikar è il “dialogo”. Un rapporto interculturale, basato sul raccontarsi ed ascoltare, semplicemente, umilmente e senza nessuna volontà a vincere. Nel parlare insieme non dobbiamo vincere altrimenti il dialogo è impossibile. Non ci deve essere un fine, una ragione o il voler creare una unica religione. Stare insieme per parlare della propria vita è l’unica possibilità ad evitare guerre. Questo è possibile, perché Pannikar, rivaluta la figura della religiosità, rivitalizzando la sua funzione sociale: la religione è politica e sociale. Pretendere una religione senza una sua forza politica attiva è volontà limitante e reazionaria. La politica è la base del dialogo, se si escludesse sarebbe la fine dialogo e come estrema conseguenza la guerra. In molti tentano di limitare la libertà di vivere della religione, tentandola di accantonare in una funzione meramente liturgica. Se così fosse non ci sarebbe la possibilità di parlare insieme, il dialogo morirebbe e ci sarebbe solo il vuoto e incapacità di vivere.