Incompreso
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- I delfini. Classici
- Data di Pubblicazione:
- 13 Settembre 2000
- EAN:
9788817024129
- ISBN:
8817024120
- Pagine:
- 224
Recensioni degli utenti
Incompreso Incompreso-5 Luglio 2011
Potràò sembrarvi, ma è un libro per ragazzi destinato ad un pubblico di adulti. C'è una grande sofferenza. Mi confonde il fine: se un genitore trascura un figlio questo muore? Se un figlio viene trascurato dal genitore tenta di autodistruggersi? Per tutto il libro si odia il padre ma prima o poi si capisce che c'è una grande sofferenza dentro di lui. Anche un genitore può sbagliare e quindi non accorgersi della sofferenza di un figlio. Purtroppo troppo tardi si accorge che una perdita come quella della madre viene vissuta in un modo ancor più drammatico da un bambino più grandicello che ha dei ricordi e che capisce cosa è accaduto piuttosto che il figlioletto più piccolo, più inconsapevole e che è da proteggere dalla consapevolezza che non potrà più vedere la sua mamma. Questo fa scattare l'atteggiamento autodistruttivo del figlio più grande, appunto incompreso nel suo dolore, che ascolta in continuazione il nastro registrato della voce dell madre per non dimenticarla. Il momento più tragico è il momento in cui il padre capisce che lo ha giudicato male e di non avere più tempo per fargli capire quanto lo ama. Se non è drammatico questo?
Veramente commovente-1 Luglio 2011
Un libro talmente tragico che può essere letto solo da un adulto, perché SOLO un adulto può sopportare le forti emozioni che fa nascere. Non so quanto ho pianto nel leggerlo e nel vedere il film. C'è una grande sofferenza. Mi confonde il fine: se un genitore trascura un figlio questo muore? Se un figlio viene trascurato dal genitore tenta di autodistruggersi? Per tutto il libro si odia il padre ma prima o poi si capisce che c'è una grande sofferenza dentro di lui. Anche un genitore può sbagliare e quindi non accorgersi della sofferenza di un figlio. Purtroppo troppo tardi si accorge che una perdita come quella della madre viene vissuta in un modo ancor più drammatico da un bambino più grandicello che ha dei ricordi e che capisce cosa è accaduto piuttosto che il figlioletto più piccolo, più inconsapevole e che è da proteggere dalla consapevolezza che non potrà più vedere la sua mamma. Questo fa scattare l'atteggiamento autodistruttivo del figlio più grande, appunto incompreso nel suo dolore, che ascolta in continuazione il nastro registrato della voce dell madre per non dimenticarla. Il momento più tragico è il momento in cui il padre capisce che lo ha giudicato male e di non avere più tempo per fargli capire quanto lo ama. Se non è drammatico questo?
Incompreso-16 Dicembre 2010
Stupendo! Magnifico! Commovente! Triste! Significativo! Con questi cinque aggettivi descrivo uno dei libri più belli che io abbia mai letto, consiglio di vedere anche il film.
Il bambino incompreso-5 Dicembre 2010
Un libro molto bello e scorrevole, un dramma psicologico di un bambino ben spiegato ed analizzato. Una tragedia familiare che ci viene narrata quasi come un'opera teatrale, in cui gli attori sono i personaggi. Si legge volentieri, consigliato
Incompreso-31 Ottobre 2010
Un libro che va letto almeno una volta nella vita per la sua dolcezza. Non lo restringerei solo ai ragazzi ma anche gli adulti possono imparare molto da questo romanzo.