L' immaginario nella cultura del Cinquecento. Ritratto di una società in trasformazione
- Editore:
CLEUP
- Data di Pubblicazione:
- 30 giugno 2016
- EAN:
9788867875894
- ISBN:
8867875892
- Pagine:
- 330
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- LINGUISTICA
Descrizione L' immaginario nella cultura del Cinquecento. Ritratto di una società in trasformazione
L’immaginario, o gli immaginari, non costituisce più un problema per i lavori dedicati alla storiografia sociale. Esso mantiene una sua incidenza ed una sua dinamica: non si può infatti pensarlo come un’entità astratta ma come un insieme di elementi in continua evoluzione. L’immaginario arricchisce la mistica degli Stati e delle Repubbliche, alimenta le “fontane di giovinezza” costituite dal capitale e dal capitalismo trionfante nelle società del ’500-’600, costituisce anche un potente richiamo alla terra e alla bellezza della natura e al tempo stesso crea conflitti e usurpazioni di potere. Proprio per la sua provenienza principalmente dalle culture del ’400, l’immaginario si impone come uno strumento di comunicazione sociale e di persuasione fino al mondo contemporaneo. Si avverte quasi una simbiosi con l’immagine di Giuditta e la sua avventura: forse la Storia ritrova in una immagine di Giuditta una fonte di ispirazione. La Storia e Giuditta si scambiano i reciproci desideri.