L' identità nazionale. Miti e paradigmi storiografici e ottocenteschi

L'identità nazionale: se ne parla tanto da qualche tempo, anche troppo, forse, come sempre avviene per quei temi che periodicamente diventano di moda sulla nostra sin troppo effimera scena culturale (in senso lato), tanto più quando finiscono per essere assunti, e subito inevitabilmente distorti, dalla cronaca politica.Questo volume di studi è consapevole dei rischi che il discorso sull'identità nazionale (o europea) comporta, se si limita soltanto a corteggiare mode e cronache, ma è altresì consapevolmente persuaso della necessità, per tanti aspetti deontologica, del progetto che ha dato fondamento, prima, ed esecuzione, poi, al seminario di studi che si svolse alla fine di ottobre 2003 nella magnifica sede del convento domenicano di Cavallino di Lecce (ora sede universitaria), di cui pubblica gli atti.E cioè, il progetto di portare, in quanto comunità scientifica, contributi di ricerca e di riflessione non soltanto originali (e questo è un atto dovuto), ma soprattutto operativamente e concretamente finalizzati alla descrizione analitica del processo di costituzione del paradigma identitario nazionale, in quanto formazione e diffusione di quella tipologia (propriamente culturale: antropologica) che ha fondato e ha dato senso (e dovrebbe ancora dimostrare di essere grado di farlo, oggi) alla comunità che si riconobbe allora, e si riconosce ora, come “italiana”.Il seminario, prima e gli atti, ora, sono stati fortemente voluti e realizzati da Gino Rizzo in collaborazione con le istituzioni pubbliche e culturali di Cavallino di Lecce: alla sua memoria è dedicato.