Iconostasi. Saggio sull'icona
- Editore:
Medusa Edizioni
- Collana:
- Hermes
- Data di Pubblicazione:
- 31 maggio 2008
- EAN:
9788876981548
- ISBN:
8876981543
- Argomento:
- Soggetti religiosi nell'arte
Descrizione Iconostasi. Saggio sull'icona
La presente traduzione di uno dei saggi più importanti del teologo e filosofo Pavel A. Florenskij si basa sul testo filologicamente più attendibile edito in Russia nel 1995, che ricompone il testo originario basandosi sul manoscritto degli anni 1921-'22 (dettato da Florenskij alla moglie e poi da lui corretto), e su due copie dattiloscritte, riviste dall'autore soltanto in parte. Questa traduzione vuole, a partire dal titolo (Iconostasi), restituire al lettore italiano una versione quanto più possibile fedele e attendibile di un caposaldo della riflessione teologica e filosofica sull'icona frutto del lavoro che Florenskij aveva svolto per la conservazione dei beni culturali del monastero di San Sergio. Iconostasi nasce, dunque, dalla fusione di parti diverse, riguardanti il platonismo e l'iconografia, l'origine dell'incisione e l'iconostasi vera e propria. Riguardo al ruolo di primaria importanza conferito all'icona nella spiritualità ortodossa in quanto testimonianza visibile del mondo invisibile, Florenskij sottolinea la fondamentale differenza che esiste tra le iconografie d'Oriente e Occidente: essa sta proprio nel fatto che l'icona non è un'opera d'arte creata dalla fantasia del pittore, non è un prodotto del libero arbitrio dell'artista, ma nasce dalla "visione" di un santo. Iconostasi appare oggi quanto mai un testo attuale e necessario per comprendere il retroterra culturale della cristianità orientale.
Recensioni degli utenti
Iconostasi-29 settembre 2010
Opera interessante per chi voglia gettare uno sguardo profondo, per quanto necessariamente incompleto, sul significato di un'arte i cui canoni sono profondamente diversi da quelli delle sue omologhe occidentali, sia per quel che riguarda la realizzazione pratica ma soipratutto per il significato simbolico-religioso che le caratterizza. A buon dirito si potrebbe persino parlare di filosofia per immagini più che di arte come siamo abituati a considerarla. La tradizione qui diventa regola spirituale e ogni gesto tecnico si correla ad un significato dottrinale che ne giustifica la dimensione metafisica. E' il regno della luce che mostra se stessa, in una epifania di rimandi che mostrano agli occhi dell'anima i misteri della vita spirituale. Interessante.