Fame. Gone vol.2

“Fame” di Michael Grant è il seguito di “Scomparsi”, dove in una città della periferia americana tutti i bambini e i ragazzi, una mattina, si svegliavano e non ritrovavano più né i loro genitori né qualunque essere umano sopra i quindici anni. In “Fame” sono passati tre mesi da quel giorno, circondato da un alone di stranezza e di mistero, e molte sono ancora le domande che si pongono i giovani rimasti. Perché non possono superare quella specie di muro che sembra impedirgli di scappare dalla città per capire se altrove ci sono adulti ancora vivi? E cosa sono quei poteri che incombono solo su alcuni ragazzini e li rendono pericolosi persino a se stessi e li costringono ad isolarsi da tutto? I ragazzi non lo sanno, ma almeno si sono organizzati, hanno un capo e le guerriglie sembrano essere diminuite. Tutto questo fino a quando le scorte di cibo non diminuiscono e per procurarsi un pezzo di pane si è disposti a fare di tutto. Non sanno però che il peggio deve ancora accadere e che una forza oscura e misteriosa, chiamata Oscurità, si è risvegliata dalle viscere della Terra ed è pronta a chiamare i ragazzi verso di sé per risucchiarli in un buio da cui non potranno più riemergere. L’Oscurità è rimasta sepolta per millenni, ma ora, le stranezze che stanno accadendo l’hanno risvegliata e questa strana imponente forza adesso ha decisamente fame, fame di giovani vite che è pronta a prendersi. Il secondo capitolo della piccola saga ideata da Michael Grant convince, appassiona e lascia incollati alla pagina fino alla fine. Età di lettura: 12 anni.