Lo Hobbit. Un viaggio inaspettato
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- I grandi tascabili
- Illustratore:
- Lee A.
- Traduttore:
- Ciuferri C., Paron P.
- Data di Pubblicazione:
- 1 Giugno 2012
- EAN:
9788845268342
- ISBN:
8845268349
- Formato:
- brossura
Trama Lo Hobbit. Un viaggio inaspettato
Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del Signore degli Anelli, uno dei massimi cicli narrativi del XX secolo. Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum. Questa edizione vede la nuova traduzione della Società Tolkieniana Italiana, e le splendide illustrazioni di Alan Lee.
Recensioni degli utenti
E' un libro bellissimo-13 Marzo 2018
Leggetelo prima de Il Signore degli Anelli, capirete molto di più e vi divertirete introducendovi in questa saga spettacolare, che inizia apparentemente come una storia per bambini ed invece si apre ad un mondo tanto simile a quello vero. Diventerete hobbit anche voi. Tolkien diceva di essere un hobbit in tutto salvo che nella statura...
Che bello!-31 Gennaio 2017
Questo fra tutti i libri scritti da Tolkien è sicuramente il più semplice ed agevole. Inizialmente pensato come un racconto per ragazzi si è poi dimostrato un vero e proprio capolavoro fantasy. Da qui inizia tutta la storia che successivamente porterà alle avventure "dell'anello", quindi se vi è piaciuto il signore degli anelli, o semplicemente se vi piace il genere (può essere letto anche da solo senza problemi) acquistatelo ad occhi chiusi.
Per grandi e piccoli-28 Gennaio 2017
Non importa quale sia la tua età: questo libro affascina tutti allo stesso modo. Scritto in maniera estremamente semplice e coinvolgente, ci si immedesima nei protagonisti. Vicenda piacevole, rappresenta l'antefatto del signore degli anelli.
Un piccolo capolavoro-27 Gennaio 2017
Per quanto mi riguarda questo è uno dei migliori libri scritti da Tolkien, nonostante per molti sia solo "una favola" io lo trovo avvincente, semplice e molto scorrevole. Si tratta della storia che precedette "Il signore degli anelli" e che quindi andrebbe letta prima. Si differenzia molto dalla trilogia di film ed anche per questo motivo ne consiglio la lettura.
Geniale e coinvolgente-27 Marzo 2015
Non conoscevo Tolkien, ma dopo il grande successo dei film del "Signore degli Anelli" e dello "Hobbit" mi sono incuriosita, così ho deciso di acquistare questo libro. Leggendolo mi sono dovuta ricredere, perché non pensavo che le avventure di Bilbo e dei suoi compagni mi rapissero così intensamente. Il romanzo è molto scorrevole, cattura il lettore e fa venire voglia di continuare a leggere, anche se poi ci si impone di fermarsi, perché altrimenti finisce subito. Il modo di scrivere e lo stile di Tolkien contribuiscono a rendere questo romanzo incantevole e geniale, e io consiglio vivamente a tutti di leggerlo, perché è un capolavoro della letteratura inglese da non lasciarsi sfuggire.
In un buco nel terreno viveva uno Hobbit...-11 Marzo 2015
Dopo il successo della trasposizione cinematografica, a molti di coloro che non l'avevano già fatto sarà venuta voglia di procurarsi anche la versione cartacea, ed è una scelta che consiglio vivamente. La lettura è piacevole e coinvolgente come poche altre: un fantasy che trascina in un'altra realtà con maestria unica. In confronto alla trilogia de "Il Signore degli Anelli" trovo che "Lo Hobbit" sia una lettura più leggera, non solo per il minor numero di pagine complessive, ma soprattutto per le vicende inizialmente vissute con più spensieratezza da Bilbo, con quel brivido e quella segreta brama d'avventura. Allo stesso tempo le atmosfere della Terra di Mezzo non sono alterate, né la narrazione di Tolkien risulta in qualche modo diversa. Trovo ancor più bello, poi, che il libro sia ricco di personaggi, e che nonostante sia incentrato principalmente sulle vicende dei nani ci vengano già presentate altre razze che saranno poi importanti nel seguito, raccontato nei libri de "Il Signore degli Anelli". Un classico del fantasy senza tempo, sempre consigliatissimo.