Han tutta l'aria di Paradiso. Gruppi processionali di Anton Maria Maragliano tra Genova e Ovada

Il titolo di questo volume, Han tutta l'aria di Paradiso, riprende le parole che Giuseppe Ratti usò nella biografia dedicata allo scultore genovese Anton Maria Maragliano (1664-1739) in riferimento ai grandiosi gruppi scultorei lignei del maestro: collocati su piattaforme per essere portati in processione, sono veri e propri teatri sacri itineranti, coloratissimi, destinati ad essere il fulcro delle ritualità annuali per centinaia di congregazioni religiose. Lo storiografo si faceva interprete dello stupore e dell'ammirazione suscitati nei fedeli dalla visione di queste solenni macchine processionali, dotate di una straordinaria carica di suggestione devozionale proprio per l'immediatezza narrativa con cui le storie dei santi vi venivano rappresentate, secondo quella tradizionale immagine del Paradiso che è patrimonio comune degli ambiti religiosi popolari. Grazie ai numerosi intrecci storici, politici, economici e culturali che hanno a più riprese legato la parte meridionale del Piemonte alla Liguria, gli oratori della città di Ovada conservano due capolavori di Maragliano, che sono ora oggetto, insieme ad altre opere dello scultore, di una mostra assai particolare.