La guerra di Troia

Libro estremamente coinvolgente che racconta la guerra di Troia sotto una luce nuova e fresca. Si parte però da molto prima della guerra, e ci vengono svelate man mano alcune delle più belle storie greche, come quella di Teti e di Peleo, quella del pomo della discordia, quella di Achille e, soprattutto, quella di Paride, assolutamente fondamentale per lo svolgersi della narrazione. L'opera è divisa nel "libro di Afrodite" (quindi dell'eros) che racconta appunto di tutti i legami sentimentali dei vari personaggi e della scoperta di Elena da parte di Paride, e nel "libro di Ares" (della guerra) in cui vengono appunto narrate le vicende della guerra, con una ricchezza di particolari ed uno stile davvero entusiasmanti. Riesce anche ad unire perfettamente la dimensione "divina" con quella "umana", punto cruciale nel raccontare la guerra di Troia

Ho avuto questo bel libro in regalo per il mio compleanno. Romanzo storico scorrevole e dall'intreccio riuscito, descrive un periodo ellenico di indubbio fascino. Vengono mostrati i capricci degli Dei e i dolori dei mortali, impegnati a farsi la guerra per un Elena tanto bella quanto Troia. Protagonisti ben delineati nonostante la prospettiva dell'intera vicenda penda più verso una delle due fazioni in lotta, sottraendo leggermente le ragioni e il sentire degli altri.

Clarke Lindsay in questo romanzo racconta l'Iliade e i suoi retroscena. I personaggi sono spogliati dell'eroismo del romanzo epico originale e diventano uomini con pregi e difetti: presentati sotto una luce completamente diversa ad alto impatto emotivo (soprattutto per gli appassionati), mostrano le virtù di grandi uomini che comunque possono facilmente corrompersi per vanità, vendetta o immoralità.