La guerra tra bene e male. Il risveglio dell'oscurità
- Editore:
Gruppo Albatros Il Filo
- Collana:
- Nuove voci
- Data di Pubblicazione:
- 17 maggio 2013
- EAN:
9788856763553
- ISBN:
8856763559
- Pagine:
- 412
- Formato:
- brossura
Trama La guerra tra bene e male. Il risveglio dell'oscurità
Sono trascorsi cinquant'anni dalla fine della Guerra dei Demoni, quando nel cielo di Morti compare un raggio rosso, inconfutabile segno del culto dell'Oscurità, vietato in tutti i territori della Repubblica. Alys, membro del Gran Consiglio, determinata a scoprire chi si nasconda dietro l'arcano episodio e quali mire abbia, intraprende un lungo viaggio, visitando città antichissime e lontane, incontrando amici disposti a tutto pur di difendere la libertà e nemici, seguaci del Dio Nero, che con pari forza vogliono rovesciare il Destino del mondo. Il male serpeggia e tesse la sua tela, raccoglie attorno a sé un esercito mostruoso e potente, ma undici eroi combattono strenuamente per arginare l'estensione del suo regno, che pare ormai implacabile: tra assedi, battaglie cruente, alleanze e tradimenti, Alys e i suoi non perdono la speranza di salvare i cinque continenti.
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Recensioni degli utenti
Il nuovo capitolo di Alessandro Acuti-17 giugno 2013
La saga de "La guerra tra Bene e Male" continua con il secondo capitolo, "Il risveglio dell'Oscurità". Lasciamo ciò che succede all'interno del libro, e soffermiamoci sullo stile, la tecnica e su ciò che l'autore Alessandro Acuti ha voluto imprimere nella memoria del lettore. Premetto che ciò che scriverò è puramente soggettivo, ma ciò che mi ha colpito è stato il pensiero dei personaggi, soprattutto di "Alys", la consigliera che si batte per il popolo, rifiuta la corona fino alla fine, e muta costantemente per adattarsi agli interessi di chi, come dice lei stessa, "soffre di più". Un atteggiamento rivoluzionario in un fantasy non è molto comune, ma riesce a essere concordante con tutta la storia. Passiamo allo stile: l'autore risulta essere molto giovane, e la prova è l'evoluzione stilistica del secondo romanzo rispetto al primo: descrizioni particolareggiate, riflessioni profonde, denotano un profondo lato psicologico dei personaggi, molto più realistici dell'ultima volta; i dialoghi raggiungono ormai la perfezione, risultando mutevoli ad ogni occasione, realistici sempre. Il contenuto, anche se non lascerò trapelare niente, è molto ben strutturato e avvincente! La saga non può che proseguire in meglio, e invito i lettori a leggere "La Guerra tra Bene e Male". Cordiali saluti..
