Guardare ascoltare leggere

Nella sua vita Lévi-Strauss ha guardato quadri, ascoltato musica, letto libri. Tra tante esperienze intellettuali alcune sono andate maturando via via, cre- ando una rete di corrispondenze. Questo libro apre nella pittura, nella musi- ca, nella letteratura, prospettive che si intersecano giungendo a conclusioni inaspettate. Riflessioni su Poussin e Ingres si collegano ad altre sull'ascol- to della musica, così come si è evoluto dal tempo di Rameau; le idee di Dide- rot e di Rousseau sulle belle arti sono confrontate con quelle di Chabanon, le cui tesi anticipano la linguistica strutturale; in una pagina di Delacroix del 1854 si scopre un'anticipazione dei frattali e così via. Queste rapide divaga- zioni mettono in luce alcuni principi che sono alla radice dell'estetica.