Le grandi storie della fantascienza vol.14
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Tascabili. Best Seller
- Edizione:
- 2
- A cura di:
- I. Asimov
- Traduttore:
- Cossato G. P., Sandrelli S.
- Data di Pubblicazione:
- 13 maggio 2009
- EAN:
9788845262661
- ISBN:
8845262669
- Pagine:
- 439
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Racconti, ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Trama Le grandi storie della fantascienza vol.14
Nel 1952 i Sovietici sono il nemico per eccellenza dell'Occidente, si sa. Ma il capitalismo è tanto meglio? Quasi controvoglia, perché non è nelle sue corde "dumasiane", Asimov apre, da liberal convinto quale è, la propria antologia a voci critiche nei riguardi del sistema. Entra così, tra i classici, un racconto del trotzkista americano Mack Reynolds, che quel sistema detesta. Fanno una clamorosa apparizione le favole crudeli e corrosive di Robert Sheckley, poco propenso ad accettare l'esistente quale male minore. Sono i primi vagiti della "fantascienza sociologica" tenuta a battesimo pochi anni prima da William Tenn. Asimov riserva per sé una delle sue opere meglio riuscite. "La via marziana", e lascia spazio a grandi autori ormai consacrati come Bradbury, Leiber e Bester. Ma sono gli alfieri della sf "sociologica", specchio distorto e critico del presente, a pungere di più. Non è difficile intuire che l'avvenire sarà loro. Asimov lo comprende e si inchina alla loro felicità inventiva e alla loro "cattiveria". (Valerio Evangelisti)