La grande scimmia. Mostri, vampiri, automi, mutanti. L'immaginario collettivo dalla letteratura al cinema e all'informazione
- Editore:
Luca Sossella Editore
- Collana:
- Intus legere
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2008
- EAN:
9788889829295
- ISBN:
888982929X
- Pagine:
- 206
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Studi sulla comunicazione
Descrizione La grande scimmia. Mostri, vampiri, automi, mutanti. L'immaginario collettivo dalla letteratura al cinema e all'informazione
Onore a King Kong, il film di consumo che appena all'inizio degli anni Trenta del secolo passato aveva spettacolarmente annunciato il punto di catastrofe della civiltà occidentale, fissando in un'icona indimenticabile il rapporto tra miti e tecnologia: Kong - la "grande scimmia" delle origini preumane precipita dall'Empire State Building, il grattacielo più alto del mondo, e celebra il suo lutto nella metropoli più potente della terra. Ecco il motivo del titolo scelto per questo saggio sul fantastico. Tuttavia, allora si sarebbe mai potuto immaginare che l'11 settembre 2001 la scena si sarebbe riprodotta nella realtà contemporanea esattamente nello stesso luogo simbolico e con il medesimo olocausto di carne umana. Non si adonti il lettore di questo accostamento tra la futilità di un film dell'industria culturale e un evento terribile come il crollo delle Due Torri di Manhattan. Sospenda almeno il giudizio, perché si appresta a leggere le ragioni di questo accostamento o quantomeno la sua iniziale prefigurazione, tracciata attraverso una serie di letture testuali in diversi territori mediali: letteratura, illustrazione, cinema, fumetti, persino i primi annunci della cibernetica di consumo.
Recensioni degli utenti
Un originale saggio sul fantastico-24 novembre 2010
Abruzzese ci conduce in un appassionante viaggio alle fondamenta della modernità. Dai maestri dell'illustrazione ai "mostri" che da sempre affollano l'immaginario collettivo (King Kong, Frankestein, Dracula) , passando per i primi romanzi gialli e approdando ai contemporanei videogames. Parte fondante del saggio la figurazione della scimmia: istinto e pulsioni dell'animalità più prossima all'umano. Volume ricco di illustrazioni.