La grammatica è una canzone dolce
- Editore:
Salani
- Edizione:
- 27
- Illustratore:
- Negrin F.
- Traduttore:
- Bruno F.
- Data di Pubblicazione:
- 13 settembre 2002
- EAN:
9788884511867
- ISBN:
8884511860
- Pagine:
- 142
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- NON FICTION PER BAMBINI E RAGAZZI
- Età consigliata:
- 7 anni
Descrizione La grammatica è una canzone dolce
Davvero strana l'isola dove Giovanna con il fratello Tommaso approda dopo un naufragio. Qui ci sono spiagge e palme e una barriera corallina. Un'isola tropicale come tante altre? No, dove si è mai visto un'isola con negozi che vendono parole, un municipio per i matrimoni tra sostantivi e aggettivi, un ospedale per le parole malate e una fabbrica per costruire le frasi, con distributori automatici di articoli e orologi a pendolo per i modi verbali? L'isola è una specie di 'grammatica vivente' in cui i due fratelli imparano a parlare in un modo nuovo. Età di lettura: da 7 anni.
Recensioni degli utenti
La grammatica è una canzone dolce-14 febbraio 2011
Mi è capitato di leggere questo elegante libro devo dire di essere rimasto soddisfatto. Giovanna e suo fratello Tommaso sono dei ragazzini che si imbarcano per andare a trovare il padre oltreoceano. Durante una terribile tempesta la nave cola a picco, e i due fratelli si ritrovano su un'isola, incapaci di parlare. Solo con l'aiuto dell'eccentrico signor Enrico e del suo bel nipote i ragazzi impareranno di nuovo a parlare, capendo quanto la grammatica sia meravigliosa. Una favola simpatica, un inno d'amore alla grammatica. Costringerei a leggerlo tutte le persone che spargono il web di errori, convinti che basti saper metter in fila delle lettere per avere il diritto di scrivere!
La grammatica è una canzone dolce-31 ottobre 2010
Per bambini? Forse. un libro che mi ha prestato una bambina e che mi ha appassionata per la doclezza e l'amore per le parole. Sì ,cenni a come farsi piacere la grammatica, ma un senso di responsabilità per le parole, una gioia nel loro uso , dei loro possibili usi...adorabile, ben scritto. Ora vado col seco ... (continua) Forse. un libro che mi ha prestato una bambina e che mi ha appassionata per la doclezza e l'amore per le parole. Sì ,cenni a come farsi piacere la grammatica, ma un senso di responsabilità per le parole, una gioia nel loro uso , dei loro possibili usi...adorabile, ben scritto. Ora vado col secondo volume Piccola osservazione personale:credo che Orsenna abbia simpatia per Rodari, il suo mercato delle parle è diverso ,ma credo fortemente che l'ispirazione provenga da lì