Da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI. Il segno della continuità, tra Vaticano e Valle d'Aosta

L’inizio del 2005 segna un progressivo peggioramento delle condizioni di salute di Giovanni Paolo II. è la testimonianza forte di un calvario vissuto con coraggio dinanzi al mondo intero. Poi l’8 aprile 2005 la morte con migliaia di fedeli di ogni continente a rendere omaggio alla salma del pontefice: è un evento senza precedenti. La sofferenza di quei giorni si stempera con l’elezione del suo successore. Il Conclave è brevissimo. Il 19 aprile la fumata bianca dal camino della Cappella Sistina annuncia al mondo che i Cardinali elettori hanno scelto Joseph Raztinger, sarà papa Benedetto XVI.
Anche per i valdostani, che per tanti anni hanno avuto il privilegio di ospitare Giovanni Paolo II nelle sue vacanze estive, il nuovo pontificato acquista il significato della continuità. Inaspettatamente anche Benedetto XVI annuncia al vescovo di Aosta monsignor Giuseppe Anfossi d’aver scelto la Valle d’Aosta per le sue vacanze estive. Il presente volume vuole essere la testimonianza di tutto questo: il ricordo affettuoso per Giovanni Paolo II e il saluto al nuovo Papa, nel segno della continuità.