Il giorno del sole nero. XIII vol.1 di Jean Van Hamme, William Vance edito da Panini Comics

Il giorno del sole nero. XIII vol.1

Traduttore:
Basenghi L., Rivi A.
Data di Pubblicazione:
25 giugno 2010
EAN:

9788863466805

ISBN:

8863466807

Pagine:
192
Formato:
brossura
Argomento:
THRILLER, SUSPENSE
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Descrizione Il giorno del sole nero. XIII vol.1

Il presidente William B. Sheridan è stato assassinato durante una visita ufficiale nel sud degli Stati Uniti. Principale indiziato dell'attentato è il capitano Steve Rowland, ex ufficiale delle unità speciali SPADS, ufficialmente morto in missione. Ritrovato in fin di vita con una ferita alla testa, Rowland non ha memoria di sé. Unico indizio: il numero "XIII" tatuato sulla spalla sinistra. Rivelandosi un uomo d'azione, Rowland sfugge a vari inseguitori, determinato a venire a capo del segreto che si cela nel suo passato.

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5 di 5 su 1 recensione

U n Jason Bourne francofonoDi s. gianfranco-26 luglio 2010

Le cifre parlano chiaro: ogni anno il mercato del fumetto francofono offre più di quattromila albi cartonati; un centinaio superano le 50.000 copie e le più vendute possono oltrepassare le 500.000. Senza contare la settantina di riviste che repubblicano le storie a puntate e la ventina di pubblicazioni di critica della bande desinnée. Grandeur francese? Sciovinismo che li fa prediligere sempre e comunque la roba di casa? Infantilismo dei cugini d’oltralpe? No. Semplicemente, produzione eccellente, che grazie a una storia peculiare, ha creato un’editoria attenta a produrre il meglio in termini di sceneggiatura e disegno, per amore del lavoro ben fatto e rispetto assoluto del lettore. Che a sua volta, è un soggetto educato ad apprezzare la qualità e a stimare chi si impegna per lui. Non che laggiù siano tutti capolavori. Al contrario. È che non ci sono schifezze. E il prodotto medio pensato solo per intrattenere a volte raggiunge tali livelli di eccellenza da soddisfare ampiamente anche il più esigente dei lettori. La riprova è questa benvenuta ristampa della Panini, esordio, a quanto pare, di un progetto dedicato alla produzione avventurosa franco belga. Nel 1984 il maggior sceneggiatore francofono, Jean Van Hamme crea XIII, agente segreto tradito e lasciato per morto, che sopravvive menomato dall’amnesia. Braccato dagli ex complici, inizia una lunga ricerca della propria identità. Se lo spunto iniziale è venuto a Van Hamme dal Jason Bourne di Ludlum, XIII ha subito imboccato una strada diversa. L’odissea fantapolitica, fitta di intrighi, sparatorie, tradimenti, è resa graficamente da un ottimo William Vance. E anche l’idea di riprendere le fisionomie di attori noti all’epoca, ha un suo senso. La saga di XIII è stata infatti concepita come un film di avventura. Intelligente, emozionante e ricco di colpi di scena, premiato da tirature di milioni di copie. Va lodata infine la scelta della Panini di un formato più piccolo dell’originale, ma studiato perché non penalizzi le dettagliatissime vignette.