Trama Il gioco degli occhi
Un pericoloso maniaco, detto il Collezionista di occhi, rapisce i bambini e li nasconde dopo averne ucciso la madre. Il padre ha quarantacinque ore di tempo a disposizione per scoprire il nascondiglio. Questo è il gioco. Quando l'ultimatum scade, la vittima muore. Ma l'orrore non finisce qui, perché al cadavere del bambino manca sempre un occhio. Oltre che per la squadra omicidi, il Collezionista è anche l'ossessione di Alexander Zorbach, un ex poliziotto diventato cronista di nera, che segue sin dall'inizio per conto del giornale le folli bravate del killer e che ben presto si rende conto di essere diventato una pedina importante in un duello mortale. Ma il Collezionista di occhi è astuto, non ha mai lasciato tracce fino a quando, improvvisamente, compare una testimone misteriosa: Alina Gregoriev, una giovane fisioterapista cieca che si presenta a Zorbach sostenendo di poter vedere nel passato delle persone attraverso il semplice contatto fisico. E forse il suo ultimo paziente è stato proprio il Collezionista... Con questo romanzo, Sebastian Fitzek dà vita a una nuova invenzione narrativa in cui l'inizio è la fine di tutto.
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Recensioni degli utenti
Fiane da incorniciare-25 aprile 2012
Primo thriller che leggo di questo affermato giallista e comincio subito con il dire che non sarà certo l'ultimo, anzi non mancherò di procurarmi tutti i suoi precedenti. La trama è veramente ben congegnata e il linguaggio spesso crudo rendono la lettura di questo libro entusiamante. Anche se un filo di stanchezza si percepisce nella parte centrale, in compenso il finale è tutto da incorniciare.
Stupendo-1 marzo 2012
Un libro bellissimo, un finale totalmente inaspettato ed emozionante, una storia diversa da uella che sembra. Linguaggio scorrevole, contrariamente ad altri libri in cui l'autore si perde in periodi lunghi e in troppe descrizioni, secondo me il libro è il migliore di fitzek, il massimo della sua inventiva.
Finale da incorniciare-5 gennaio 2012
Ottimo thriller di Sebastian Fitzek. Ritmo abbastanza buono, anche se in certi passaggi un pò lento e a tratti non del tutto convincente, dialoghi ridotti al minimo e linguaggio a volte necessariamente crudo sono gli aspetti principali in cui si snoda l'intrigante vicenda. Il libro sarebbe da 7, ma un finale strepitoso e letteralmente spiazzante, portano il libro a meritare un 9 pieno! Ultima annotazione, anch'essa positiva: originale e veramente appropriata la numerazione alla rovescia delle pagine. Bravo Fitzek, un'autore che sicuramente tornerò a leggere.
Il gioco degli occhi-11 settembre 2011
Come sempre Fitzek non delude. Un pericoloso maniaco che rapisce i bambini e li nasconde. Come in un perverso gioco del nascondino concede 45 ore per scoprire il nascondiglio, dopodichè la fine della vittima sarà inevitabile e all'orrore della morte si aggiungerà altro orrore: al cadavere del bambino viene asportato l'occhio sinistro. Originalissima la trovata delle pagine e dei capitoli in senso inverso. Ottimo il finale che fa pensare ad un probabile seguito.
Strano-31 agosto 2011
Devo dire che la lettura di questo libro mi ha un po' scioccato. Assolutamente non per il contenuto, ma piuttosto per la strana scelta di rovesciare il numero dei capitoli e delle pagine - in un primo momento ho addirittura fatto fatica ad orientarmi. Ogni singola cosa di questo libro viene rovesciata, rivoltata e cambiata fino a che non ti ritrovi a dire "Oh mio dio! Questo non me lo aspettavo". E, per un thriller e un giallo, questa è la cosa più bella. Il finale è aperto e da shock, ma ne vale la pena perchè il libro è veramente stupendo e scritto bene.
