Il giardino selvaggio di Mark Mills edito da Einaudi

Il giardino selvaggio

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Matteini M.
Data di Pubblicazione:
8 settembre 2009
EAN:

9788806198749

ISBN:

8806198742

Pagine:
332
Formato:
brossura
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Descrizione Il giardino selvaggio

Nel 1958 Adam Strickland è un laureando di Cambridge, che viene mandato dal suo professore a scrivere la tesi su un celebre giardino rinascimentale di un'antica dimora vicino a Firenze, Villa Docci. Ad attenderlo, però, non ci sono solo le sfarzose feste in terrazza della padrona di casa e le conversazioni brillanti con le rampolle dell'aristocrazia locale, ma anche un complotto la cui ombra ttraversa i secoli e lega insieme due omicidi distanti quattrocento anni. Su tutto e tutti domina l'antico giardino, che sembra esercitare, su chiunque vi entri, un fascino che sconfina nel sortilegio.

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3 di 5 su 3 recensioni

Il giardino selvaggioDi c. becattini-2 aprile 2011

L'Italia del dopoguerra e la toscana rinascimantale descritta con evidente ammirazione e passione da un inglese. Stupiscono l'accuratezza delle descrizioni, i continui rimandi a Dante, Ovidio e i riferimenti a Machiavelli. Ancora una volta gli stranieri mostrano di amare e rispettare il nostro paese per la sua dimensione artistica, storica e paesaggistica. Mills riesce abilmente a miscelare il romanzo giallo con la cultura storico-letteraria italiana, accattivandosi il lettore pagina dopo pagina, senza mai stancarlo o annoiarlo.

AvvincenteDi P. IRENE-19 marzo 2011

L'ho trovato molto avvincente, con colpi di scena interessanti. La storia sembra quella di un giallo. I personaggi sono molto realistici, vivi, particolari e dettagliati nei loro caratteri. Mi è piaciuto molto, anche se alla fine lascia un po l'amaro in bocca, facendo cadere in sospeso la soluzione di un enigma, ma lascia aperta la via a diverse alternative. Da buon sceneggiatore Mills ha costruito la scena in maniera divina.

Noia selvaggiaDi V. FILIPPO-25 luglio 2010

Tanta, tanta noia. Banalità assemblate per dar vita ad un racconto irremediabilmente spento. Il primo romanzo dello stesso autore è stato molto più gradevole.