Gesù. L'invenzione del Dio cristiano
- Editore:
ADD Editore
- Collana:
- Esclamativi
- Data di Pubblicazione:
- 28 giugno 2011
- EAN:
9788896873335
- ISBN:
8896873339
- Pagine:
- 127
- Formato:
- brossura
Descrizione Gesù. L'invenzione del Dio cristiano
Il libro di Benedetto XVI dedicato alla figura di Gesù di Nazareth ha dato vita a un acceso dibattito tra storici, teologi, saggisti. Paolo Flores d'Arcais capovolge radicalmente le tesi di Joseph Ratzinger, dimostrandone l'inconsistenza con questo pamphlet guidato dalla lettura delle fonti storiche. La tesi dell'autore, che del resto coincide con il "mainstream" di due secoli di studi storici sull'argomento, è lineare: Gesù non era cristiano, era un ebreo osservante, che mai avrebbe immaginato di dar vita a una nuova religione e meno che mai di fondare una "Chiesa". Mai si è proclamato Messia, e se qualcuno degli apostoli ha ipotizzato che fosse "Cristo", ha sempre rifiutato questa investitura. Gesù e Cristo sono dunque due figure incompatibili. Storicamente reale il primo, profeta apocalittico ebreo di Galilea, frutto di tre secoli di "invenzione" teologica il secondo, culminati nel Concilio di Nicea.
Recensioni degli utenti
BELLISSIMO-5 marzo 2021
Quello di Paolo Flores D'Arcais, a parer mio, è un libro obbigatorio per chi vuole iniziare a conoscere il cristianesimo delle origini. All'inizio vengono citati vari autori a cui lo stesso D'Arcais riconosce una notevole influenza per la stesura del suo saggio e di cui io ho letto, in seguito, diversi loro lavori, uno più bello e interessante dell'altro. In questo breve ma denso e interessantissimo libro viene fatta un'ottima introduzione non solo della figura storica di Gesù ma anche del cristianesimo dei primi 3 secoli (prima del concilio di Nicea) . Leggendolo si acquistano conoscenze fondamentali sui temi che tratta ed è di grande aiuto per chi, eventualmente, decidesse di approfondire l'argomento. Anche adesso cho ho numerosi libri (alcuni anche piuttosto specialistici) che parlano del Gesù storico e del primo cristianesimo, il libro di D'Arcais continua ad essermi molto caro, perchè mi ha dato il via all'interessamento di questi temi
Che pena-22 marzo 2018
Pessimo libro, pessimo autore. C'è da chiedersi come si possano scrivere tante assurdità. In realtà non esiste nessuna prova storica che riguardi Gesù e la sua reale esistenza. Pertanto l'autore non può pretendere di dire chi sia stato realmente Gesù, o ciò che Egli avrebbe realmente pensato. L'autore non sa assolutamente niente in proposito. Il problema è estremamente semplice: o ci si fonda sulla Fede Cristiana, ed allora Gesù Cristo è quello in cui la Chiesa crede. O non si ha la Fede, ed allora Gesù non è nessuno di cui si possano avere conoscenze o prove di esistenza. In questo secondo caso, sarebbe opportuno tacere.
Finalmente-22 aprile 2012
Finalmente qualcosa di interessante, che parla chiaro, senza giri di parole e senza paure. La storia non lascia spazio a fantasiose storie raccontate da sempre e permette di fare la conoscenza di gesù per quello che realmente è: un uomo, un ebreo, che non si sognava di fondare una chiesa che si scostasse la tradizione ebraica
Argomenti importanti ma noti e ripetitivi.-8 marzo 2012
Non ho letto nulla di particolarmente nuovo e rilevante. Sono dati ben noti e incontrovertibili, sui quali tutti i grandi studiosi del cristianesimo delle origini prevalentemente concordano, mentre la nostra società è satura d'irrazionalismo e superstizione, colonne portanti delle varie religioni. Una nota a parte e sicuramente negativa per quanto riguarda il formato del libro. Manualmente poco pratico e scomodo durante la lettura a tal punto da desiderare di terminare quanto prima.