Genitori sereni e bambini contenti. Tante strategie per sopravvivere al mestiere di genitori di Barbara Briddock edito da Red Edizioni

Genitori sereni e bambini contenti. Tante strategie per sopravvivere al mestiere di genitori

Editore:

Red Edizioni

Traduttore:
Chiarlo V.
Data di Pubblicazione:
5 marzo 2010
EAN:

9788857302614

ISBN:

885730261X

Pagine:
96
Formato:
brossura
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Descrizione Genitori sereni e bambini contenti. Tante strategie per sopravvivere al mestiere di genitori

Quanti genitori pensano che mettersi a tavola, andare a cena in un ristorante, fare un viaggio, organizzare una gita con i figli sia un'impresa sfiancante? Probabilmente quasi tutti. Anche la vita quotidiana dei bambini non è certo meno convulsa: scuola o asilo, doposcuola, nonne e zie, corsi, amici, doveri famigliari... Una fatica per tutti. Questo libro, in modo semplice e scherzoso ma sempre efficace, suggerisce come risparmiare energie, tempo e denaro in decine di situazioni quotidiane potenzialmente stressanti.

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Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 1 recensione

Ehm... No, non ci siamoDi D. Daniela-9 gennaio 2022

Ho letto parecchi libri sul tema, alcuni più interessanti e altri meno. Questo fa parte sicuramente del gruppo "meno". E' un'accozzaglia di consigli che svariano tra l'inutile e il banale. In mezzo, ogni tanto (ma solo ogni tanto) qualche affermazione più sensata. Cito alcuni esempi, aprendo a caso il libro: - cucite alla gonna una maglietta a maniche corte in modo che d'inverno la bimba non si scopra il pancino (Devo cucire tutte le gonne per farle diventare vestiti? ) - al mare legate il pallone con un filo colorato. Se il pallone finisce in acqua vi basterà tirare il filo per recuperarlo. Per evitare che i bagnanti si inciampino nel filo legate intorno nastrini colorati (? Come si fa a giocare a palla con il pallone legato ad un filo? ) - se vi trovate al ristorante con un altro adulto, nell'attesa dell'arrivo delle pietanze uno accompagna il bambino a fare una passeggiata e l'altro aspetta al tavolo (non mi sembra educativo... Va bene se c'è un'attesa molto molto lunga, ma credo che sia meglio stimolare il bambino a tavola con piccoli giochetti piuttosto che dividere la famiglia per tenere il bimbo tranquillo) - gli impermeabili consumati o diventati stretti possono essere trasformati in una sacca in cui riporre gli indumenti sporchi dopo la ginnastica (Questa non l'ho capita... ) - se il bambino ha paura dell'acqua non fategli il bagnetto per un po' . Se non vuole mangiare provate a rendere i piatti più colorati o a farli giocare mentre li imboccate Vado avanti o rendo abbastanza l'idea?