Un genitore quasi perfetto
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. Saggi
- Traduttore:
- Bottini A.
- Data di Pubblicazione:
- 25 settembre 2013
- EAN:
9788807882562
- ISBN:
8807882566
- Pagine:
- 464
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Psicologia della famiglia
Descrizione Un genitore quasi perfetto
Un genitore quasi perfetto è un volume che lo psicoanalista austriaco Bruno Bettelheim pubblicò per la prima volta nel 1987. Il saggio, divenuto nel tempo un classico dell’educazione infantile, cerca di approfondire le dinamiche che regolano i rapporti tra figli e genitori. Secondo Bettelheim il segreto per essere un buon genitore consiste nel cercare di mettersi nei panni del proprio figlio. L’errore comune consiste nel cercare di essere un genitore perfetto, o, addirittura, aspettarsi di avere un figlio perfetto. La chiave per costruire un rapporto duraturo tra genitore e figlio, invece, consiste nel dialogo, in continue forme di comunicazione emotive e affettive. Bisogna essere dei genitori “quasi” perfetti, ovvero rendersi conto delle difficoltà e cercare di comprendere le ragioni dei propri figli, in uno scambio paritario che permette di identificare, affrontare e risolvere i diversi problemi che possono nascere nella vita quotidiana della famiglia. Attraverso la costruzione di un rapporto corretto tra genitore e figli, sarà quindi possibile superare tutte le difficoltà tipiche dell’infanzia e dell’adolescenza, dalle collere e dai capricci notturni, al rifiuto di frequentare la scuola, dalle ribellioni adolescenziali al gioco, dalla disciplina alla costruzione dell’identità del bambino. Bruno Bettelheim, con un genitore quasi perfetto, fornisce una guida esaustiva per aiutare i lettori nel difficile compito di essere padri e madri.
Recensioni degli utenti
Ottimo libro-2 maggio 2019
Lo avevo già comprato e, trovandolo interessantissimo, l'ho regalato a mia sorella. Ma ho voluto ricomprarlo per leggerlo di nuovo quando ho bisogno di consigli!
Un pensatore da riscoprire-26 marzo 2012
Bruno Bettelheim è stato a lungo considerato un grande psicanalista. Poi, dopo la sua interpretazione dell'autismo, per il quale accusava la "madre frigorifero", il suo pensiero è stato molto ridimensionato. Questo libro mi è molto piaciuto; il linguaggio è estremamente semplice; ci sono moltissimi esempi di vita vissuta e Bettelheim, rivolgendosi ai genitori, dice continuamente che non esistono ricette. Li spinge ad avere fiducia in sè, nelle proprie capacità e nelle proprie risorse. Semplice, ma non banale, con molte utili indicazioni.
è stato illuminante-26 marzo 2012
Il messaggio fondamentale di questo interessante libro di Bettelheim è che nell'educazione dei figli è impossibile, e forse anche deleterio, cercare di essere a tutti i costi un genitore perfetto laddove, invece, la naturalezza, la sincerità e un approccio sempre corretto e giusto sono gli strumenti migliori per educare i nostri piccoli pargoletti. La perfezione, infatti, non solo non esiste ma la sua spasmodica ricerca, tipica dell'industria editoriale sull'educazione dei figli che guadagna milioni sullo spaesamento dei nuovi genitori dovuto alla perdita dei modelli tradizionali di famiglia e di educazione, può essere deleteria perché porta a confusione e poca sincerità.
Un libro per tutti!-24 novembre 2010
Un libro di facile consultazione, pratico, ricco di esempi e consigli per comprendere da vicino il mondo dell'infanzia. Adatto per gli insegnanti e i genitori.
prezioso-5 luglio 2010
Ottimo libro per poter capire come sia utile dedicare attenzione all'età della prima e seconda infanzia, e di come si pongano le basi per il ragazzo del domani. L'autore dà preziosi consigli lungo tutto il libro, che si presta a facile lettura. Un libro da sottolineare, e da fare proprio.
un genitore quasi perfetto-11 luglio 2006
felice di rileggerlo, trovo sempre una risposta a ogni quesito sull'educazione dei bambini di ogni età.Bettelheim, padre della neuropsichiatria infantile, nonchè eminenza per gli studi sull'autismo (la fortezza vuota), afferma che, mettersi nei panni del bambino e ricordare la propria infanzia, sia la chiave di lettura per comprenderlo, in poche parole, guardare il mondo con gli occhi di un bambino. libro semplice e scorrevole.