Genesi. Le ere dell'eden

Il libro ha inizio all'interno di un Universo che è da sempre esistito; sembra quasi una creatura senziente che respira autonomamente con i suoi pianeti e le sue galassie. Ma questa quiete verrà ad un certo punto stravolta dall'arrivo di una creatura sconosciuta che non appartiene a nessuna delle molteplici razze aliene che popolano le galassie. Dio, un bambino dal colore dell'ebano, si ritrova in questo luogo sconosciuto a qualche passo da un piccolo pianeta verdazzurro. Accudito da Eden, l'incarnazione della Natura stessa, Dio crescerà scoprendo le proprie capacità e amplierà i propri orizzonti: come ogni bambino che, spinto dalla curiosità, impara a camminare e a parlare, fino ai primi gesti. Ma come gestire l'imperfezione che lo porterà a compiere il più grande errore della Storia? Come rimediare alla distruzione di ciò che egli più ama, senza sacrificare se stesso? Un libro che tiene incollati fino all'ultima pagina, con la presenza di personaggi che già conosciamo (Lucifero, l'Arcangelo Michele, Adamo, Eva e molti altri) ma che impareremo a vedere sotto una nuova luce. E alla fine un'eterna lotta tra Bene e Male che più che essere fisica, si rivelerà essere mentale e morale.