Garçon manqué. Ragazzo mancato
- Editore:
Le Nuove Muse
- A cura di:
- E. Volterrani
- Traduttore:
- Stelli I., Campagna A.
- Data di Pubblicazione:
- giugno 2007
- EAN:
9788895364025
- ISBN:
8895364023
- Pagine:
- 154
Trama Garçon manqué. Ragazzo mancato
Nina Bouraoui è nata a Rennes, in Bretagna, nel 1967. La sua famiglia si stabilisce ad Algeri, dove la scrittrice trascorre i primi quattordici anni di vita, frequentando le scuole francesi. Scrive il primo racconto a nove anni e completa gli studi superiori al liceo francese di Zurigo. Per lei, la scrittura appare presto come necessità, modo di affermazione di sé e scelta di libertà. "L'amore e la scrittura sono i due atti fondatori dell'esistenza: l'uno nutre l'altra che a sua volta lo racconta", confida la scrittrice. Nello stesso tempo, parlando di sé alla terza persona con evidente riflessione autobiografica, aggiunge, proprio in questo romanzo: "È pericoloso, uno scrittore. È ossessionato dalla verità. Dalla sua verità. È infantile, uno scrittore. Riporta. Ripete. Non serba niente per sé. Non è frequentabile, uno scrittore. Costringe a mentire, a dissimulare. E poi a difendersi". Nina si servirà della sua esperienza di meticcia, del corpo e dell'anima, nella ricerca di una terza via, la sua: né francese né algerina, bambina con modi mascolini e timidezza tipicamente femminile, aperta a esperienze e passioni omosessuali non in alternativa all'eterosessualità ma nella ricerca di "un altro modo di amare". Il tema delle identità, quella perduta, quella non ancora ricostruita, quella desiderata, è al centro della sua scrittura.