Il fuoco della tentazione

In questo primo libro della serie Breeds, è raccontata la storia di individui che sono stati creati geneticamente con il DNA umano misto a quello animale. Correndo dietro a questa storia la giornalista Merinus Tyler incontra Callan, il capo di un piccolo gruppo scappato dagli scienziati; dal loro incontro scaturiranno dei cambiamenti nelle loro vite del tutto inaspettate. Eros, passione, seduzione e tradimento sono presenti in questo libro; mi ha stupito il messaggio iniziale d'attenzione, che non ho mai trovato in nessun altro libro mai letto, che avverte tra l'altro che l'opera vietata ai minori augurando buona lettura, che ho molto gradito.

Sesso, sesso e sesso... E poi cos'altro? Anh sì, ancora sesso. Mamma mia che pesantezza, non perchè l'argomento in sè mi disturbi ma è veramente fine a se stesso. Tra una scena e l'altra poteva anche delinare un minimo di trama, alla fine sempre di un libro si tratta. Dei personaggi non sappiamo nulla dal punto di vista caratteriale, i fatti come già detto si perdono, in conclusione soldi mal spesi.

La trama poteva anche risultare innovativa, non trattandosi dei soliti vampiri ma la Leigh ha un modo di scrivere troppo pesante. Il suo erotismo è troppo forte, e in questo libro ha utilizzato varie scene di sesso solo per riempire alcuni vuoti narrativi considerevoli. Penso che l'esperienza con questa nuova serie, per me finisca qui e non a malincuore perchè ne avevo sentito parlare molto bene.

Mi piace molto lo stile della Leigh, però credo che in questo romanzo sia mancato qualcosa per renderlo veramente godibile, penso che con qualche eccesso in meno sarebbe stato molto più armonioso e quindi vincente. Nonostante la scrittura sia approfondita, la Leight utilizza troppo lo scenario sessuale per colmare alcuni vuoti narrativi, e questo a lungo andare stanca e lo priva di attrattiva. La leggerò ancora, però spero che il prossimo della serie sia più "sostanzioso".

Si tratta del primo libro di una serie molto nota negli USA, e come tale va preso. Se lo si vuole valutare in singolo ne esce penalizzato in quanto è un romanzo di 'preparazione' . Vi sono inoltre scelte traduttive, per certi termini ed espressioni, non proprio azzeccate che invece di esaltare l'erotismo del romanzo lo smorzano alquanto e penalizzano anche la comprensione dei protagonisti.

La trama suggeriva una storia torbida e infuocata di passioni, ma anche un paranormal con quel tocco di originalità dato dall'assenza di vampiri. Quello che ho trovato leggendo questo libro è stato un romanzo in prevalenza erotico, che non ha una vera e propria storia da raccontare, ma solo interludi libidinosi che a lungo andare stancano e ho dovuto spesso saltare da un capitolo all'altro solo per scoprire come si sarebbe conclusa la storia e come immaginavo la Leigh non ha molta originalità. So che il primo libro di una serie, ma per me è anche l'ultimo.