Trama Frostbite. L'alba del licantropo
L'ultimo suono che vorrebbe udire una donna sola in una foresta è l'ululato di un lupo. Quando capisce che sta per essere attaccata, Cheyenne Clark si rifugia su un albero, ma un lupo grosso, con occhi verdi e lunghe zanne affilate, la morde a un polpaccio. Quella ferita trasforma Chey nel mostro che da anni popola i suoi incubi. E l'unica persona che può svelarle i segreti della sua nuova condizione è proprio l'uomo - il lupo - che l'ha aggredita, e che adesso vuole ucciderla perché non diffonda il contagio. Nei territori artici del Canada, dove le notti si fanno sempre più lunghe e la luna non tramonta, è difficile capire chi è il cacciatore e chi la preda, e chi è più feroce: gli uomini che imbracciano armi caricate con pallottole d'argento o i licantropi tormentati da un implacabile istinto di morte.
Recensioni degli utenti
MANNARI-1 febbraio 2012
Un libro interessantissimo per l'analisi dei sentimenti di Cheyenne: il trauma infantile per il macabro omicidio del padre, l'adolescenza ribelle, il sentimento di vendetta ed infine il perdono. Una bella protagonista per un libro insolito, in cui i ruoli si ribaltano fino a non far più comprendere chi è il cattivo e chi l'alleato.
Frostbite-13 gennaio 2012
Da preda a cacciatrice: un racconto sui licantropi che si sviluppa in un crescendo di eventi che porterà la protagonista, Cheyenne, a trovare e a rivalutare la bestia che ha causato la rovina della sua infanzia e della sua famiglia. Da cacciatrice a vittima, da preda a cacciatrice, uno scambio di ruoli e un'analisi psicologica appassionante.
Bello!-12 aprile 2011
Una piacevole scoperta. L'autore è stato in grado di descrivere in modo completo sia i personaggi sia i luoghi di cui viene narrato nel libro senza mai far annoiare il lettore. Inoltre, cosa che non guasta affatto, ti tiene col fiato sospeso fino all'ultimo. Consigliato.
Frostbite-18 febbraio 2011
Ambientato nelle fredde foreste del Canada settentrionale e con personaggi che sembrano quasi reali, "Frostbite" è un romanzo dalla trama avvincente. La scrittura di Wellington è davvero scorrevole, originale ed emozionante. Ad essere sincera devo però ammettere che mi aspettavo qualcosa di più...
Molto carino-7 dicembre 2010
Un libro davvero ben scritto, sia nella parte descrittiva, sia nell'analisi dei personaggi. I lupi mannari sono descritti nei loro istinti bestiali, caratterizzati dall'odio puro verso gli umani. Le foreste canadesi sono raccontate in modo incantevole. Un libro decisamente piacevole.
L'alba del licantropo-2 dicembre 2010
David Wellington, già autore di una saga sugli zombie, ora si cimenta pure con un latro classico del genere horror: i lupi mannari. Cosa succede se una ragazza, infetta durante una notte gelida, diventa una di loro ma vuole cacciare lo stesso essere che l'ha trasformata?