(Forse) gli volevo bene
- Editore:
Frassinelli
- Collana:
- Narrativa
- Traduttore:
- Sollai S.
- Data di Pubblicazione:
- 16 giugno 2009
- EAN:
9788888320380
- ISBN:
8888320385
- Pagine:
- 320
- Formato:
- brossura
Trama (Forse) gli volevo bene
Lydia ha sedici anni e vive nell'ombra del fratello maggiore Danny. Lui ha tutto: è bello, atletico, un autentico campione negli sport, di conseguenza popolarissimo a scuola e corteggiato da tutte le ragazze. A Lydia invece piace studiare, passa lunghi pomeriggi a discutere di politica con il suo unico amico ed evita le chiassose feste organizzate dai coetanei. Se ogni tanto rimpiange la facile complicità che li univa da piccoli, a volte vorrebbe solo cancellare Danny dalla sua esistenza. Finché, una sera, lui sparisce davvero. Durante l'anno che segue la scomparsa di Danny Pasternak, i suoi genitori perdono ogni legame con la realtà e si lasciano trascinare dalla disperazione, la cittadina si riempie di mormorii di compiaciuto cordoglio, e Lydia si ritrova al centro di un'indesiderata attenzione, costretta a fare i conti con l'ambiguità dei propri sentimenti: il dolore per la perdita e il ricordo di un fratello a cui (forse) voleva bene. Diventata la celebrità del liceo, dimenticata dai genitori e trascinata nelle ricerche di Danny dall'intrigante investigatore assunto dalla famiglia, Lydia - obbligata a crescere in fretta lotta per ridefinire se stessa in un mondo che l'assenza di Danny ha irrimediabilmente cambiato. Dieci anni dopo, mentre si prepara a tornare nei luoghi della sua adolescenza, è una Lydia ormai realizzata a ripercorrere quel decisivo momento di passaggio e a restituirlo con struggente intensità, amara ironia e disarmante lucidità.
Recensioni degli utenti
(Forse) gli volevo bene-15 novembre 2010
Il libro in sè non è male ed è scritto abbastanza bene. Il problema l'ho riscontrato soprattutto nel finale, troppe questioni aperte e irrisolte.
piacevole-19 ottobre 2010
E' la storia di fratello e sorella alle prese con i problemi degli adolescenti. Il primo libro pubblicato di Miriam Gershaw è proprio una piacevole sorpresa