La formazione culturale di Antonio Gramsci (1910-1918) di Michele Marseglia edito da Aracne

La formazione culturale di Antonio Gramsci (1910-1918)

Editore:

Aracne

Data di Pubblicazione:
2010
EAN:

9788854834569

ISBN:

8854834564

Pagine:
200
Formato:
brossura
Argomenti:
Storia d'Italia, Storia contemporanea dal 1700 al 1900
Acquistabile con la

Descrizione La formazione culturale di Antonio Gramsci (1910-1918)

Una disamina della formazione del pensiero del politico e filosofo sardo che rinvia a un lavorio di ricostruzione della temperie culturale che l'ha permeato.

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5 di 5 su 1 recensione

Saggio Vincitore del Premio Gramsci 2009Di M. Michele-6 gennaio 2011

L'analisi dell'evoluzione del pensiero di Gramsci, è certamente utile per meglio comprendere i suoi scritti, le sue idee e, di conseguenza, il suo operato. Una disamina della formazione del suo pensiero rinvia necessariamente ad un lavorio di ricostruzione della temperie storica e culturale che l'ha permeato. In Gramsci le proprie personali esperienze contano in maniera decisiva per la formazione del suo pensiero. Il momento sardo nella sua formazione ha un rilievo non secondario e una sua dignità storiografica, ma è certamente Torino che segna un salto qualitativo che è culturale e politico La battaglia antipositivistica di Gramsci assume un ruolo in cui si afferma una visione della cultura che "non la separi mai dalla politica, ma la comprenda come una dimensione della lotta politica". Nell'elaborazione di questo periodo i motivi gentiliani sono quegli stessi contenuti sottolineati, ma con forzature, di recente. Proprio per esigenze di chiarezza c'è bisogno di un "ripensamento di un nucleo filosofico e culturale che nel bene e nel male appartiene, è iscritto nel nostro DNA culturale" (E. Garin) . Q