La forma dell'acqua di Andrea Camilleri edito da Sellerio Editore Palermo

La forma dell'acqua

Collana:
La memoria
Edizione:
20
Data di Pubblicazione:
10 marzo 1994
EAN:

9788838910173

ISBN:

8838910170

Pagine:
173
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione La forma dell'acqua

Il primo omicidio letterario in terra di mafia della seconda repubblica - un omicidio eccellente seguito da un altro, secondo il decorso cui hanno abituato le cronache della criminalità organizzata - ha la forma dell'acqua (""Che fai?" gli domandai. E lui, a sua volta, mi fece una domanda. "Qual è la forma dell'acqua?". "Ma l'acqua non ha forma!" dissi ridendo: "Piglia la forma che le viene data"). Prende la forma del recipiente che lo contiene. E la morte dell'ingegnere Luparello si spande tra gli alambicchi ritorti e i vasi inopinatamente comunicanti del comitato affaristico politico-mafioso che domina la cittadina di Vigàta, anche dopo il crollo apparente del vecchio ceto dirigente. Questa è la sua forma. Ma la sua sostanza (il colpevole, il movente, le circostanze dell'assassinio) è più antica, più resistente, forse di maggior pessimismo: più appassionante per un perfetto racconto poliziesco. L'autore del quale, Andrea Camilleri, è uno scrittore e uno sceneggiatore che pratica il giallo e l'intreccio con una facilità e una felicità d'inventiva, un'ironia e un'intelligenza di scrittura che - oltre il divertimento severo del genere giallo - appartengono all'arte del raccontare. Cioè all'ingegno paradossale di far vedere all'occhio del lettore ciò che si racconta, e di contemporaneamente stringere con la sua mente la rete delle sottili intese.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 11.40€ 12.00
Risparmi:€ 0.60(5%)
Disponibilità immediata
Ordina entro 14 ore e 18 minuti e scegli spedizione espressa per riceverlo lunedì 29 aprile
servizio Prenota Ritiri su libro La forma dell'acqua
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 13 recensioni

Li adoroDi S. Piero-19 febbraio 2017

Uno dei primi romanzi di Andrea Camilleri con protagonista il Commissario Montalbano. Lo adoro, questo insieme al "cane di terracotta" è probabilmente fra i racconti più belli. Appassionante, divertente, misterioso e coinvolgente. Ha tutto per essere considerato un capolavoro.

Un bellissimo inizioDi B. Giulia-13 agosto 2013

Il primo romanzo di Andrea Camilleri in cui appare il personaggio di Salvo Montalbano è scorrevole e ci offre un primo assaggio di una Sicilia complessa e con molte sfaccettature. Il sistema politico, solo in apparenza rinnovato, si avvale della mafia per regolare i propri conti e mostra come il potere cambi il proprio aspetto (la propria forma) in base alle necessità del momento e come la classe dirigente, in apparenza raffinata, condivida scopi e mezzi della classe dirigente. La trama è vivace e il finale è sorprendente; insomma è un libro da leggere!

La forma dell'acquaDi b. stella-25 aprile 2012

Un libro meritevolo sotto diversi punti di vista. Anzitutto perchè si tratta del primo libro in cui appare Salvo Montalbano, il commissario che è entrato nel cuore di milioni di lettori. Poi per la trama, un'indagine complicata che coinvolge personaggi importanti e ambienti scomidi. Infine per la grande umanità con cui Camilleri dipinge la figura di Montalbano.

Uno dei primiDi C. Pasquale-22 agosto 2011

Ra i primi romanzi del siciliano Camilleri con protagonista il commissario Salvo Montalbano, la forma dell'acqua è un romanzo giallo davvero molto bello e scorrevole, il tutto misto ad un dialetto siciliano a leccarsi i baffi. L'ironia di sottofondo è quella classica camilleriana e il finale non è per niente scontato.

La forma dell'acquaDi l. vito-26 luglio 2011

Il primissimo libro in cui appare Salvo Montalbano, sagace ed eclettico commissario. Un libro particolare, soprattutto per il sicilianissimo modo di esprimersi, che lo rende un po' ostico a chi siciliano non è. Ma superato questo primo ostacolo, fiorirà la grande ammirazione per un personaggio che non si dimentica.

La forma dell'acquaDi P. Valentina-23 luglio 2011

Salvo Montalbano non delude. Schietto, simpatico, tenace ma soprattutto "onesto". Un'onestà senza fronzoli, totale, priva di schemi predefiniti e proiettata verso un unico referente: il senso della giustizia e del rispetto. Come l'acqua non ha una forma se non quella che le si dà, i passi del Commissario sono mossi dalle sole regole del cuore e della generosità e, laddove si giunga ad un bivio che obblighi a scegliere tra ragione ed intuito, non vi è dubbio che abbia la meglio il secondo e la sua umanità.