La foresta della notte di Djuna Barnes edito da Adelphi
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La foresta della notte

Editore:

Adelphi

Collana:
Gli Adelphi
Traduttore:
Arborio Mella G.
Data di Pubblicazione:
28 settembre 1994
EAN:

9788845910791

ISBN:

8845910792

Pagine:
176
Formato:
brossura
Argomento:
NARRATIVA EROTICA
Disponibile anche in E-Book
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Trama La foresta della notte

Al centro della Foresta della Notte dorme la Bella Schizofrenica, in un letto dell'Hotel Récamier. T.S. Eliot, accompagnando questo libro alla sua uscita, scrisse che vi trovava «una qualità di orrore e di fato strettamente imparentata con quella della tragedia elisabettiana». E presto il romanzo sarebbe diventato una leggenda. La foresta della notte è del 1936.

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4 di 5 su 1 recensione

SurrealeDi L. Amalia-15 marzo 2012

La Barnes fu una figura di primo piano dell'avanguardia newyorkese e parigina. Questo è un libro complesso per chi ignori certi miti di possessione della mente e la simbologia metafisica della bambola. Anche per chi potrebbe avere difficoltà con un libro come questo estremamente complesso, si presta ad allenare - per chi non l'ha ancora - una sensibilità alla poesia, o invece a scatenare nei propri sogni drammi del subconscio per chi già ha una certa sensibilità all'andamento poetico. La sua tensione stilistica s'impone solo su lettori di romanzi non ordinari. Richiede impegno e concentrazione quanto smarrimento e trasporto onirico. Leggere è un'arte sofisticata, appartiene al dominio dello spirito. La storia è questa: una giovane ebete con sospetto di possessione diabolica viene contesa fra donne allucinate che paiono tutte guidate insensibilmente da un orrido, obeso, cinquettante, saggio ermafroditico medico orlandese il quale annega ogni avvenimento nella sua eloquenza da personaggio shakespeariano, nel suo appello costante ad entrare nella foresta della notte. Le suggestioni offerte da questo romanzo sono dense e ricche di pathos, la prosa è ammirevole nella sua ricchezza, ogni tanto una frase resta scolpita nella mente del lettore ma, a mio parere, è anche un libro "esagerato", oscuro, a tratti ermetico.