Fontamara di Ignazio Silone edito da Mondadori

Fontamara

Editore:

Mondadori

Edizione:
19
Data di Pubblicazione:
28 novembre 1988
EAN:

9788804319634

ISBN:

8804319631

Pagine:
270
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4 di 5 su 12 recensioni

RIBELLIONEDi R. LAURA-8 marzo 2012

Fontamara trae il titolo dal nome di un villaggio del Fucino, quasi fuori dal mondo. Quando in Italia si afferma la dittatura fascista, i Fontamaresi non si accorgono neppure del cambiamento, ma quando il podestà toglie loro l'unica sorgente d'acqua, deviandone il percorso per irrigare i suoi campi, allora si ribellano. Purtroppo alla fine i "cafoni" rimarranno con i danni e con le beffe. Racconto amaro ma imperdibile.

FontamaraDi V. Maria-9 febbraio 2012

Fontamara è per me il libro simbolo della lotta contro il fascismo. Capace di successo enorme in paesi lontani e diversi come il Giappone. I Fontamaresi sono paesani, poveri, e per la maggior parte ignoranti, succubi di un sistema che cerca di stritolarli e ingabbiarli. Le catastrofi naturali e le angherie del potere vengono accettate passivamente. Sarà il diritto all'acqua a smuovere le coscienze, a fare unire le speranze, e a dare inizio alla lotta. Un libro imprescindibile.

FontamaraDi M. Caterina-1 febbraio 2012

La prima volta che ho letto questo libro avevo da poco iniziato la scuola superiore. Ammetto che all'epoca non l'ho saputo apprezzare a dovere, ma forte del fatto che fosse considerato un classico della letteratura ho scelto di dargli una seconda possibilità dopo aver lasciato passare un po' di anni, quanto cioè non c'era nessun professore di italiano ad aspettarmi alla fine del romanzo e devo dire che ho fatto proprio bene. E' un romanzo crudo, senza ombra di dubbio, che racconta con umiltà la vita degli umili che hanno saputo alzare la testa e ribellarsi a un vita di soprusi.

FONTAMARADi C. Giuseppe-20 aprile 2011

Storia di soprusi, ingiustizie, piaghe nei confronti dei contadini, cosiddetti "cafoni", da parte dei "cittadini" in un paesino immaginario della Marsica durante i primi anni dell'insediamento fascista. Ma si sa, a ogni oppressione fa seguito una rivoluzione, e se anche questa costerà cara alla comunità, oramai il muro pregno di ignoranza di secolari sopraffazioni è stato abbattuto una prima volta.

Un inno contro l'oppressioneDi R. Ivan-22 dicembre 2010

Anche un uomo ignorante può diventare l'eroe della lotta contro l'oppressione: questo è il messaggio più bello del miglior romanzo di Silone!

spontaneo e denunciatarioDi A. Colombo-9 novembre 2010

Un libro di storia con una Storia. Forte e sincero come la terra dei campi e altrettanto duro come quando no piove da anni e diventa arida e improduttiva. La miseria umana. Leggerlo per non dimenticare.